Al Bibliofestival i musicisti africani della Band Shalom

Domenica 27 maggio a Dalmine, vicino a Bergamo il gruppo dei musicisti africani della Casa della Pace Shalom di Collegalli (quelli di "Orestea Africana"), si esibiranno al Bibliofestival, una importantissima manifestazione voluta dalla Provincia di Bergamo e da molti dei comuni di quell'area. Ci saranno spettacoli, letture, incontri, presentazioni di libri, con importanti scrittori soprattutto per ragazzi.
Lo spettacolo della Band Shalom (questo il nome che hanno preso per l'occasione, in omaggio al Movimento Shalom che li ospita a Collegalli), sarà "La barca di carta", una storia africana di Emanuela Nava.

La scrittrice sarà presente, anzi entrerà dentro lo spettacolo, leggendo le sue intense pagine che si alterneranno con l'esibizione dei musicisti, Valentine Igwe, Benjamin Compaoré, Sarjo Tourai, Patrick Tadjuidie. La regia è di Andrea Mancini.

Valentine è nigeriano, Benjamin burkinabé. Sarjo gambiano, Patrick camerunense. I quattro attori musicisti interpretano una cerimonia che si svolge ogni anno sul fiume Gambia, viene costruita una grande barca, simbolo dell'invasione del paese da parte degli Inglesi, ma anche dell'inverno che se ne va, dell'anno che cambia.

La barca infatti, alla fine verrà bruciata e l'anno dopo se ne costruirà una nuova, magari più bella. Per questo durante lo spettacolo, una barca realizzata a Collegalli con bambù e carta velina, sarà bruciata e si darà inizio alle danze, che coinvolgeranno anche tutto il pubblico presente.

Fonte: La Conchiglia di Santiago