Consorzio del Vino Vernaccia di San Gimignano, il nome ritorna alle origini
Giovedì 26 aprile 2018 l'Assemblea dei produttori di San Gimignano ha approvato all'unanimità il nuovo nome del Consorzio, che torna ad essere del Vino Vernaccia di San Gimignano, lo stesso che si era dato nel momento della sua costituzione nel 1972.
Il nome era stato variato dal corpo sociale nel 1993 in “Consorzio della Denominazione San Gimignano”, quando lo scenario era ben diverso da quello attuale, con l'obiettivo di sottolineare 'il territorio' di produzione più che il nome del vino. Il progetto ambizioso era quello di rendere il Consorzio l’organismo di tutela dell’intera produzione agroalimentare di eccellenza della “collina San Gimignano”, non solo quindi dei vini Vernaccia di San Gimignano docg e San Gimignano doc, denominazione 'rossa' (oggi anche rosato e vinsanto) che sarebbe nata dopo pochi anni e in discussione in quel periodo, ma anche dell'olio dop, dello zafferano dop, e di eventuali altri prodotti gastronomici tradizionali che avrebbero potuto ottenere la denominazione protetta.
Solo pochi anni dopo invece la normativa comunitaria stabilì che i Consorzi di Tutela del vino fossero organismi esclusivi di questo settore, quindi il Consorzio della Denominazione continuò a svolgere la sua attività esclusivamente nei confronti dei vini Vernaccia di San Gimignano docg e San Gimignano doc.
In tutti questi anni il Consorzio ha mantenuto quel nome nonostante nelle relazioni esterne sia sempre stato da tutti identificato con la Vernaccia di San Gimignano. Così oggi l'Assemblea dei soci su proposta del CdA ha deciso di rendere esplicito nel nome dell'istituzione il suo principale obiettivo, quello della tutela, promozione e valorizzazione del Vino Vernaccia di San Gimignano.
Cambia il nome del Consorzio, quindi, certamente non la sua attività.
Fonte: Ufficio Stampa Consorzio del Vino Vernaccia di San Gimignano