Fucini e i macchiaioli: secondo evento del festival dedicato al poeta
Dopo il partecipatissimo primo appuntamento del Festival Fuciniano a Villa Dianella, con le letture di testi del poeta, a cura di Andrea Giuntini, l'intervento del professor Davide Puccini e la musica di Katia Lari, venerdì 25 maggio alle ore 21 ci si ritroverà in Biblioteca Leonardiana per parlare di “Fucini e gli amici macchiaioli. Uno sguardo a Gustavo Uzielli e Telemaco Signorini in gita a Vinci”, seconda iniziativa del festival organizzato dall'Amministrazione comunale vinciana per ricordare il grande poeta. Ospite principale della serata sarà lo storico dell'arte Andrea Baldinotti, che illustrerà i rapporti di Renato Fucini con gli artisti toscani della celebre corrente pittorica del 19esimo secolo e traccerà un profilo dell’uomo Renato Fucini attraverso i dipinti della sua collezione.
Nel 1999 è stato pubblicato il resoconto della “Gita a Vinci” del 1872 di Gustavo Uzielli e Telemaco Signorini, quest'ultimo, autore di acquaforti e dipinti di soggetto vinciano. Nel volume “Vinci di Leonardo”, pubblicato dal Comune di Vinci nel 2004, è stato dedicato un capitolo, a cura di Silvestra Bietoletti, a “Vinci, ideale fonte d'ispirazione per gli amici pittori di Renato Fucini”. Fucini fu probabilmente colui che introdusse Gustavo Uzielli e Telemaco Signorini in ambiente vinciano. Il poeta, infatti, prese l'abitudine di invitare amici a Vinci e organizzare con loro gite a piedi in luoghi pittoreschi. Signorini è uno dei nomi più ricorrenti, come indicano i biglietti di invito e testimoniano anche i dipinti e i disegni che raffigurano la campagna vinciana.
Per l'occasione, saranno esposte in una teca alcuni pezzi inediti delle “Carte Renato Fucini”, la collezione della Biblioteca Leonardiana dedicata all'artista. Ci sarà spazio anche per il reading dell'attore Andrea Giuntini, che interpreterà alcuni testi di Fucini. La serata è a ingresso gratuito.
“Indagare il rapporto fra Renato Fucini e i pittori macchiaioli è un modo per comprendere la temperie culturale della Toscana della seconda metà dell'ottocento - osserva l'assessore alla Cultura del Comune di Vinci, Paolo Santini - Si tratta di un periodo affascinante, troppo spesso trascurato forse proprio perché molto vicino a noi. Riprendere la letteratura e l'arte figurativa di quel periodo ci riporta al dibattito culturale sorto all'indomani dell'unità d'Italia e ci fa comprendere meglio l'Italia di oggi. Un appuntamento da non perdere, visto che la Leonardiana esporrà per la prima volta inediti del fondo Fucini e bozzetti mai visti di Telemaco Signorini. Una bella occasione per vedere i nostri tesori nascosti, con un relatore d'eccezione”.
L'ultimo appuntamento in programma per il primo Festival Fuciniano si terrà sabato 15 giugno alle ore 21 a Villa Dianella e sarà dedicato alla musica, in particolare al rapporto tra il poeta e Giacomo Puccini. “Renato Fucini e Giacomo Puccini. Un rapporto di amicizia poco conosciuto. Scritti e arie d’opera pucciniane nel clima del primo Novecento”, questo il titolo del concerto durante il quale sarà possibile ascoltare alcune arie di Puccini e anche brani inediti di musicisti vicini al Fucini. Le prenotazioni per il concerto sono già aperte.
Fonte: Comune di Vinci - Ufficio Stampa