Amministrative Pisa, Siulp: "La sicurezza è una cosa seria"
Caro futuro Sindaco, chiunque tu sarai, avendo ascoltato con attenzione le dichiarazioni di questi giorni ed appurato che, tra le primissime priorità del tuo programma, al primissimo posto c’è la sicurezza della città, ho la necessità di chiederti:”anche tu, come il Signor Ventura, ritieni indispensabile e improcrastinabile il trasferimento della Questura dall’attuale sede in piazza Vittorio e trasformarla in un simbolo? o ritieni che la sicurezza sia una cosa seria che, al di là degli slogan per racimolare voti tra i residenti e commercianti della zona stazione, necessiti invece di un’analisi attenta e finalizzata a soluzioni a medio e lungo termine?” e in futuro proporrai il trasferimento di una Questura per tutte le altre zone bisognose di sicurezza come Cisanello, Sant’Ermete, Riglione, Putignano etc. etc.?
Caro futuro Sindaco, considerato che una volta eletto sarai il sindaco di tutti e non solo di quelli che ti hanno votato, a nome del sindacato di Polizia, S.I.U.L.P.-PISA, il primo sindacato, fatto di donne e uomini cittadini con diritto di voto, ti chiedo: - quale è la tua posizione in termini di Daspo Urbano? -opterai per un allargamento di esso? - investirai in video sorveglianza ed illuminazione per rendere più vivibili e fruibili le zone che oggi appaiono quasi desertificate e/o degradate?
Caro futuro Sindaco, ritieni possibile assumere vigili urbani in modo da intervenire fattivamente, più di quanto è stato fatto negli ultimi anni, per combattere il degrado urbano? disporrai un servizio più qualitativo presso la zona stazione onde trovare una vera soluzione da anteporre alle proposte improponibili e propagandistiche del Signor Ventura? E di fronte agli eventi che stanno più a cuore ai cittadini, ad esempio -Movida e Canapisa, al di là di uno scarica barile nei confronti delle Forze di Polizia, ti adopererai per soluzioni concrete assumendoti le responsabilità che si richiedono ad un sindaco di tutti i cittadini o ti arroccherai in scelte di una politica autoreferenziale e fine a stessa?
La sicurezza è una cosa seria e necessita di soluzioni adeguate e non estemporanee.
Caro futuro Sindaco, non ti sarà sfuggito come negli ultimi tempi si siano intensificati reati nei confronti delle attività commerciali e chissà se starai pensando, una volta eletto, a rivedere la limitazione al traffico per certe zone, che se da un lato risulta necessaria, per altri aspetti ha finito anche involontariamente per creare difficoltà a quegli stessi commercianti, che in questi giorni dichiari di voler aiutare, ma che ad oggi registrano guadagni ridotti e zone più vulnerabili.
Un osservatorio sulla sicurezza con la partecipazione delle rappresentanze sindacali di polizia, non alternativo al Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, forse potrebbe esserti di aiuto.
Caro futuro Sindaco, sempre in questo viaggio di riflessione mi viene spontaneo chiederti se riterrai necessario rivedere la questione dei “bancarellai” di Piazza dei Miracoli in un’ottica di lotta all’abusivismo e se riterrai, in termini di degrado urbano, intervenire con soluzioni più coraggiose su alcune attività insistenti sulla zona stazione o in termini di chiusura, se la norma te lo consente, o in alternativa volte a chiedere, ai proprietari di quelle particolari attività, un contributo in termini di sicurezza.
In ultimo, auspico di poter assistere ad un tuo procedere in discontinuità con quanto accaduto in questi ultimi anni in relazione ai problemi sociali e sulle politiche della casa, e spero che non ti trincererai anche tu nell’affrontare consigli comunali accesi con richieste di impiego di ingenti forze di polizia sotto il comune, che di contro potrebbero essere impiegati per altre attività.
Caro futuro Sindaco, non voglio rubarti altro tempo e spero che con lo stesso garbo (se non è apparso così ti chiedo scusa) troverai il tempo per rispondermi a partire dalla questione trasferimento Questura, perché come avrai letto è in corso di programmazione una manifestazione con il coinvolgimento delle altre strutture provinciali della toscana e di quanti si schiereranno al nostro fianco per avversare l’improponibile proposta del Consigliere Ventura, al quale nell’occasione ricordiamo anche come la promessa del Minitro Minniti di inviare 10° poliziotti a Pisa, sebbene le assegnazioni siano avvenute da tempo, ancora non si sia realizzata.
Nel ribadire che la sicurezza è una cosa seria, anche a telecamere spente, Caro futuro Sindaco, ti auguro buon lavoro.
Il Segretario Generale Provinciale S.I.U.L.P.- Pisa Vito Giangreco