Università di Firenze: tesi sulla cooperazione, ecco i vincitori
Enrico Gambacorti per la sua tesi su La struttura finanziaria delle società cooperative, Sara Gabellini per Floricoltura e design: nuovi mercati ad alto valore aggiunto per le produzioni ornamentali toscane. Il caso Flora Toscana e Graziana De Filippis per Impresa cooperativa e processi di apprendimento. La Legacoop e il Progetto “Generazioni”. Sono loro i tre vincitori della prima edizione del concorso per la miglior tesi sulla cooperazione bandito da Legacoop Toscana nell’ambito del progetto Ateneo Cooperativo e rivolto ai laureati dei corsi di laurea magistrale o magistrale a ciclo unico dell’Università degli Studi di Firenze.
La premiazione dei tre vincitori è avvenuta questa mattina con una cerimonia che si è tenuta al campus universitario di Novoli, alla presenza del presidente di Legacoop Toscana Roberto Negrini e di Andrea Arnone, prorettore al trasferimento tecnologico e ai rapporti con il territorio e con il mondo delle imprese dell'Università degli Studi di Firenze. De Filippis, Gabellini e Gambacorti (che si è aggiudicato il premio intitolato alla memoria di Franco Cardini) hanno ricevuto un contributo di mille euro ciascuno.
Il concorso è nato per stimolare la ricerca in ambito accademico sui temi legati alla cooperazione e all’impresa cooperativa, attraverso la premiazione di tesi di laurea dedicate a sviluppare e approfondire tematiche connesse all’impresa cooperativa e alla sua importanza nel contesto socio-economico locale, nazionale e internazionale. Nel corso della cerimonia di questa mattina è stata anche lanciata la seconda edizione del bando, che vedrà premiare altre tre tesi di laurea e a cui si potrà partecipare presentando domanda entro il 10 maggio 2019 (per informazioni www.legacooptoscana.coop).
Il tutto nell'ambito di Ateneo Cooperativo, il protocollo di intesa siglato nel novembre 2016 da Legacoop Toscana e Università degli Studi di Firenze per rendere più stretti ed efficaci per gli studenti, i laureati e le cooperative i rapporti tra il mondo accademico fiorentino e quello della cooperazione, offrendo opportunità ai giovani che escono dall'università e portando innovazione e nuova linfa alla cooperazione. Nell'ambito del protocollo sono stati organizzati fino ad oggi sei workshop nelle Scuole dell'ateneo e due incontri nell'Aula Magna del Rettorato, rivolti a studenti, laureandi e laureati, docenti dell'Ateneo e cooperative aderenti a Legacoop, che hanno presentato la propria realtà, coinvolgendo in totale circa 1.000 studenti.
Nel corso del 2018 partirà inoltre un progetto sperimentale sui tirocini di qualità. Legacoop Toscana e l’Università di Firenze stanno lavorando alla strutturazione di un percorso di eccellenza che verrà lanciato come progetto pilota per 10 tirocinanti e che intende puntare sulla qualità dei tirocini curriculari, promuovendo la collaborazione tra il tutor universitario e quello aziendale per incrementare sempre più la congruenza tra i corsi di studio e le esigenze delle imprese convenzionate.
“Siamo felici della risposta che c’è stata al bando di concorso per le tesi di laurea, che vede oggi in partenza la sua seconda edizione. Per noi è importante che la cultura cooperativa sia diffusa e funga da stimolo per i giovani – afferma Roberto Negrini – a un anno e mezzo dalla firma del protocollo possiamo dirci soddisfatti: tredici delle cooperative aderenti a Legacoop Toscana hanno incontrato circa mille studenti, un passo importante nello sviluppo della sinergia con l’ateneo fiorentino. Vogliamo continuare su questa strada e lavorare sui tirocini, strumento fondamentale nel percorso di formazione degli studenti, che deve essere vissuto sempre più come occasione di crescita anche da parte delle imprese. Per questo vogliamo impegnarci per rafforzare e facilitare ulteriormente il rapporto tra l’università e le cooperative che aderiranno al progetto”.
Fonte: Ufficio stampa