Ciaoaldo, la nuova app di autisti arriva in Toscana
Ciaoaldo la piattaforma italiana di driver che offre autisti che guidano l’auto dei clienti raggiunge le 80 province servite (pari a ¾ o al 75% del totale Italia) in poco più di un anno di vita.
“Siamo estremamente soddisfatti di questo risultato- spiega il dott. Giuseppe Rossetto, founder e AD del sito - Abbiamo, a differenza di UBER, un modello completamente rispettoso delle norme: Aldo guida la tua auto, il nostro claim pubblicitario, spiega tutto. Il nostro driver guida l’auto del cliente, lo accompagna e riposta indietro l’auto, oppure lo aspetta e lo riaccompagna a casa. Il tutto per 10€ all’ora e con pagamento diretto tra autista e cliente.”
Ciaoaldo www.ciaoaldo.com è di utilizzo semplice ed intuitivo come tutte le piattaforme di sharing. Sia da app che da desktop si scelgono il luogo di partenza, la data, si indica l’auto posseduta. Appaiono a quel punto i driver più vicini e con un click si possono prenotare.
“Abbiamo oltre 2.000 driver abilitati- aggiunge il dott. Cosmin Mesenschi, appena entrato in azienda come Community & Social Media Manager, dall’Università di Bicocca- tutti verificati uno ad uno e valutati in base all’estratto punti patente. Solo chi ha più di 20 punti può essere valutato con 5 volanti (che equivalgono alle stelle). E naturalmente sono loro ad avere la priorità nella scelta dei clienti.”
Ecco quindi spiegati i volanti che appaiono di fianco a foto ed età del driver quando si imposta una ricerca. I 5 volanti sono ad appannaggio quindi di chi ha più di 20 punti sulla patente ed ha versato una piccola quota - 9,90€ anno - che lo copre in termini assicurativi con una polizza di tutela legale www.tutelalegalespa.it .
“In questo modo siamo tranquilli- ci dice l’AD- ma soprattutto lo sono i nostri driver- anche se fino ad adesso con centinaia di servizi erogati per migliaia di ore, i nostri autisti si sono dimostrati super affidabili. Come ultima cosa – continua Rossetto- è importantissimo sottolineare il traguardo geografico raggiunto. UBER è nelle due principali città d’Italia, la app di MyTaxi serve i principali capoluoghi di provincia, ma la domanda di mobilità che abbiamo iniziato ad intercettare viene da tutta Italia. Anche qui la gente si muove, va in aeroporto, in ospedale a cena.
Ed anche la provincia ha bisogno di servizi di trasporto – chiude il founder di Ciaoaldo– diffusi ed a prezzi onesti. Come Aldo, l'autista che guida la tua auto a 10 euro all'ora.”
Fonte: Ufficio Stampa