Agea. Ultimo atto Governo uscente inopportuno nei tempi e inefficace negli effetti
La situazione è drammatica. Mentre aspettiamo da tempo che i pagamenti per gli agricoltori vengano sbloccati e che si avvii una riforma efficace di Agea, il Consiglio dei ministri uscente ha licenziato un decreto sulla riorganizzazione dell’Ente pagatore, introducendo una normativa inopportuna nei tempi di approvazione e inefficace in termini di effetti reali sul settore. È quanto sottolinea la Cia Agricoltori Italiani della Toscana.
Pagamenti, trasferimento dei titoli, riconsiderazione dei titoli stessi ancora in alto mare – aggiunge la Cia Toscana –; mentre ci sono migliaia di agricoltori toscani che stanno aspettando da tempo di essere pagati da Artea, che sconta l’ingessatura e gli annosi ritardi di Agea. Una situazione non più sostenibile per l’agricoltura toscana.
Per tali ragioni, chiediamo con forza al Parlamento e al prossimo Governo - che auspichiamo possa insediarsi in tempi brevi -, di fare il possibile per rivedere radicalmente i contenuti del decreto e introdurre, al più presto, una normativa seria e coerente con le istanze delle imprese agricole. Secondo Cia Toscana, occorre una riforma radicale e orientata a ridefinire in modo organico i ruoli gestionali e di controllo di Agea. Anche attraverso investimenti nel capitale umano e nella riorganizzazione strutturale di funzioni e procedure. Una riforma ambiziosa, insomma, dove i sistemi regionali devono essere maggiormente valorizzati, e godere di una maggiore autonomia funzionale; ma che al tempo stesso che possano essere integrati in un’unica vera ed efficace rete nazionale. L’attuale Sistema informativo agricolo nazionale (Sian) rappresenta un altro anello debole dell’attuale struttura dei pagamenti, che va sommarsi ai ritardi dell’organismo di pagamento che è attualmente farraginoso, ingessato dalla burocrazia.
In un’ottica di competitività delle imprese agricole, l’efficienza e l’efficacia del sistema dei pagamenti occupano un ruolo decisivo - aggiunge la Cia regionale -. Ciò è particolarmente importante in Italia dove, sempre più spesso, i ritardi nei pagamenti dovuti agli agricoltori e la burocrazia nel sistema dei controlli hanno caratterizzato in negativo il funzionamento di Agea e, di riflesso, le dinamiche di crescita del sistema agricolo.
Fonte: Ufficio Stampa