Arco di Castruccio premia Dacia Maraini e il dottor Ugo Bianchi
L'Associazione Culturale "Arco di Castruccio" impegnata a valorizzare e salvaguardare le tradizioni storiche e culturali locali, ha organizzato a partire dal 2016 una serie di iniziative che hanno visto il coinvolgimento sempre più attivo e numeroso di persone impegnate a vivere l'esperienza di un paese vivo, partecipe, attento e solidale.
È in questo contesto che il Coordinatore dell'associazione Marzio Gabbanini, rende noto a tutti un nuovo progetto che si colloca nel più ampio contesto di una città, quella di Montopoli, alla quale attribuire tutto il valore e l'importanza che le competono.
Sarà istituito un premio biennale dal titolo Montopoli per Sempre da consegnare a una figura che abbia dato molto in competenza, senso di umanità, preparazione culturale in cui tutti sappiano riconoscere un aspetto significativo, importante del paese a cui appartengono.
Per il corrente anno è stato, per questo, individuato il dott. Ugo Bianchi, medico di valore, uomo di cultura, appassionato di arte e di pittura, ma soprattutto persona di vasta sensibilità e profondità d'animo, a cui tutti riconoscono il merito di essere il "Dottore", colui al quale l'intera popolazione si è rispettosamente legata e affezionata. Sarà Lui il primo ad essere premiato col Montopoli per Sempre, Sabato 16 Giugno, nel pomeriggio con una cerimonia che si svolgerà nel giardino del Museo Civico di Palazzo Guicciardini a Montopoli.
Sarà poi domenica 15 luglio, nella Sala Consiliare del Comune, la data in cui verrà attribuito alla scrittrice Dacia Maraini il premio San Matteo d'Oro, tradizionale riconoscimento a personalità della cultura a livello nazionale a cui consegnare il simbolo della nostra Città, la torre di San Matteo come testimonianza di un'identità che tutti ci accomuna. Il premio andrà quest'anno a una scrittrice di grande levatura, profondità di sentire, impegnata anche in una lotta per il riconoscimento dei diritti della donna, obbiettivo da perseguire con passione e tenacia.
Fonte: Associazione 'Arco di Castruccio'