Scritta sul circolo Arci, i gestori: "Clima noto a Santa Croce"
"E' un brutto risveglio quello che domenica mattina ci ha visti protagonisti, nostro malgrado, come Arci Zona Cuoio. Con l'impressione, di fronte alla scritta “comunisti al rogo” sulla saracinesca di uno dei più antichi presidi sociali e sindacali del comprensorio, lo storico circolo Primavera nel cuore di Santa Croce, di essere improvvisamente piombati indietro nel tempo, ad un passato che speravamo di aver relegato sui libri di storia.
Eppure, se l'intento dei (soliti) anonimi era quello di scoraggiarci, in un mondo in cui tutto non fa che ripeterci che la socialità è relegata ai socialnetworks, i sindacati non servono a niente e la politica è una professione per pochi tecnici, vergando l'ingresso del circolo lorsignori hanno comunicato tutt'altro. Per tutta la comunità Arci è un clima noto, notissimo, quello che si respira da un po' di tempo a questa parte a Santa Croce e nella zona: un clima che parla la voce dei nostri nonni e di quello che ci raccontavano fosse accaduto prima della ricostruzione delle case del popolo una domenica dopo l'altra, nel tempo libero; e ancora prima degli assalti ai nostri circoli, di quelle camionette che partivano da Pisa piene di gente che non voleva farsi riconoscere e venivano quaggiù, a chiudere presidi di lotta di braccianti e operai; prima delle tante battaglie che negli anni '50, quando il Primavera è nato, furono durissime nel comprensorio del cuoio, per conquistare dignità, salario, tempo libero, rispetto. Prima, quando tutto iniziò con la crisi economica e la voglia di ripulire le città dall'estraneo di turno.
Ebbene tutto questo noi lo conosciamo. La nostra associazione è la prova vivente, fattasi mattoni, rete e relazioni, che oltre i gesti più vigliacchi di intolleranza, oltre il farsi governo e regime di quegli stessi vigliacchi, sempre ci sarà chi sarà pronto a lottare, prima, e a dedicare il suo tempo agli altri per far bella la vita, dopo.
Ringraziamo, in queste ore tutti coloro che stanno esprimendo solidarietà, a cominciare dall'Arci Toscana che ha speso per noi parole di vicinanza".
Fonte: Arci Zona Cuoio