Malamovida, Scaletti: "Anche a Firenze saranno i tribunali a decidere cosa deve fare sul rumore?"
La consigliera Cristina Scaletti (La Firenze viva) è intervenuta oggi in consiglio comunale con un question time sul tema della movida molesta.
“Recentemente - ha dichiarato la consigliera- la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha obbligato il Comune di Valencia al risarcimento di un cittadino che lamentava la mancanza di intervento del Comune rispetto al rumore causato dalla movida di una zona della città spagnola, che per anni gli aveva impedito di riposare, con grave danno alla salute.
Questa sentenza - ha proseguito la consigliera- segue un’analoga sentenza del Tribunale di Brescia.
E’ dall’inizio di questa consigliatura che sollecitiamo l’amministrazione comunale di Firenze a intervenire sulla mala movida cittadina, in particolare sul suo problema centrale, quello del rumore antropico, il rumore che la mala movida produce nelle piazze e che impedisce ai cittadini residenti di riposare. Anche l’Arpat sul suo sito riconosce che del rumore antropico è responsabile il Comune, è il Comune di Firenze che deve controllarlo e tenerlo sotto controllo.
Avevo presentato una mozione che affrontava il problema e proponeva un intervento diretto e deciso su questo tema, ma la maggioranza Pd lo ha bocciato nelle commissioni competenti. Oggi, dopo quattro anni, l’assessore non può rispondere che sta aspettando le linee guida!
Così facendo, non affrontando questo problema fondamentale, il rumore, sempre più cittadini abbandoneranno il centro storico (o proveranno a farlo, visto che le loro abitazioni, proprio per questo motivo, non sono particolarmente appetibili). E’ questo che l’amministrazione fiorentina, che a parole afferma di voler aiutare la residenza nel centro storico, vuole?”.