Nubifragio a San Polo, il commento di Sottani
Case, negozi, aree artigianali lungo l’asse centrale della frazione di San Polo in Chianti sono stati investiti dalla furia delle precipitazioni piovose delle ultime ore. Una bomba d’acqua, intensa e costante, si è abbattuta sulla località causando allagamenti e inondazioni ovunque, in particolar modo nel centro storico del paese. L’acqua ha invaso le abitazioni private, danneggiando cantine, scantinati e garage, alcuni negozi, compresa l’area commerciale della Coop, le attività artigianali e le piccole e medie imprese che si concentrano nella frazione grevigiana. Dalle prime stime si calcola che il fenomeno atmosferico e straordinario che si è verificato ininterrottamente, generando precipitazioni piovose e violente per circa mezz’ora nella stessa località, abbia raggiunto livelli elevatissimi.
Il sindaco Paolo Sottani, giunto sul posto, riferisce di un tasso consistente di pioggia caduta. “Si tratta di un evento meteorologico di portata eccezionale cui stiamo cercando di far fronte con tutti gli strumenti possibili e soprattutto grazie alla rete di collaborazione dei volontari e delle squadre di soccorso, dei Vigili del Fuoco che si è attivata tempestivamente mettendo in campo decine di operatori e alcuni mezzi provenienti da varie sedi operative della Toscana - aggiunge il sindaco – per il momento non registriamo alcun danno a persone ma solo a cose e abbiamo riscontrato una frana causata dalla bomba d’acqua che impedisce l’accesso e la transitabilità alla strada di collegamento tra Grassina e Figline. Lo smottamento è avvenuto 500 metri prima del centro abitato di San Polo. In soccorso all'emergenza di San Polo in Chianti sono giunte anche le squadre dell’Avr Spa, la ditta che opera nel settore della manutenzione stradale per conto della Città Metropolitana, incaricate di liberare dai detriti la viabilità con mezzi escavatori. L’Avr sta verificando le condizioni delle strade limitrofe”.
L’impatto che ha avuto il carico d’acqua sulla frazione è stato importante. Il violento nubifragio ha causato l’esondazione dell’Ema, il corso d'acqua dell’area fiorentina che attraversa i comuni di Bagno a Ripoli, Impruneta, Greve in Chianti e Firenze. L’esondazione si è riversata sull’asse centrale della frazione, dal lato sinistro. Sul posto sono intervenuti l’intera squadra degli operai del Comune di Greve in Chianti con i propri mezzi, le squadre dei Vigili del Fuoco e i volontari della Racchetta e della Protezione civile attrezzati e dotati di pompe idrovore. “Tutto il paese si è mobilitato - ha aggiunto il sindaco Sottani - per dare una mano concreta e alle famiglie e alle attività che si trovano in maggiori difficoltà”. Per tutti gli operatori è stato allestito un punto di ristoro dalla Casa del Popolo di San Polo in Chianti. Le operazioni di ripulitura sono andate avanti per tutta la sera e tutta la notte.