Robocup, un sogno da finanziare per i giovani del 'Ferraris-Brunelleschi'
Obiettivo Canada. Per proseguire un’esperienza vincente e positiva, ma anche per continuare a sognare. Da Empoli a Montreal per competere con i migliori ‘robotici’ del mondo. È questa la meta che si sono posti cinque talentuosi studenti dell'IIS Ferraris-Brunelleschi e i loro docenti che li seguono in questo progetto. Al loro fianco la scuola e anche l’amministrazione comunale.
Il tentativo è quello di aiutarli attraverso anche contributi da parte del mondo imprenditoriale del territorio. Per questo l’assessore alle attività produttive del Comune di Empoli Antonio Ponzo Pellegrini ha riunito le associazioni di categoria di commercianti, artigiani e imprenditori attorno a questo progetto.
Ieri mattina, lunedì 7 maggio, si è svolto un incontro a cui era presente la dirigente scolastico Daniela Mancini, i professori referenti dell’indirizzo informatico che col tempo ha preso una forte accezione legata alla robotica: Vincenzo D’Abbundo, Alessandro Giari e Domenico Rodolfo Sarli.
Erano presenti per Confindustria Barbara Antonini, Alberto Romaniello per Confartigianato, Alba Di Marino per CNA e Lapo Cantini per Confesercenti.
«Quando si crede nei progetti, non ci si può accontentare dell'entusiasmo iniziale. Ringrazio Confindustria, Cna, Confesercenti e Confartigianato per aver raccolto – spiega l’assessore Antonio Ponzo Pellegrini – l'invito a crederci tutti insieme, come territorio, e come rappresentanti di un tessuto produttivo che di genio e talento ha bisogno per il suo futuro. È partita la raccolta fondi tra gli iscritti per permettere ai nostri straordinari campioni dell'istituto Ferraris-Brunelleschi, primi in Italia nella categoria Under 19, di volare in Canada a competere con il resto del mondo. L'orgoglio empolese vola alto con loro. Il mio grazie agli imprenditori illuminati, Mecenati 2.0 in una terra che della cultura ha fatto la sua marca nella storia».
I cinque ‘campioni’ sono Alberto Cini, Mattia Capriotti, Rares Cristache, Samuele Ricotta e Gabriele Simeone della IVa B dell’indirizzo informatica.
I ragazzi hanno creato un piccolo robot interamente costruito con i Lego ‘Blackout 2.0’, guidato da un chip che funziona da intelligenza artificiale. Hanno vinto la Rescue Line e hanno fatto dimostrazioni anche all’ultima edizione di Ludicomix.
«Dobbiamo andare a Montreal – spiega il professor Sarli – e per la trasferta di alcuni giorni abbiamo bisogno di almeno 20mila euro. Il Ferrarris Brunelleschi da solo non ce la può fare a coprire le spese, quindi ci rivolgiamo a altri canali per reperire fondi. Grazie a chi vorrà essere nostro sponsor e a chi contribuirà col crowdfunding».
La competizione canadese va dal 17 al 22 giugno e quindi bisogna fare presto.
I ragazzi hanno vinto i Campionati Italiani della ROBOCUP ACADEMY ITALIA under 19 nella categoria Rescue Line sbaragliando la concorrenza di oltre 500 team provenienti da tutta Italia e conquistando l'accesso alla finale Mondiale di Montreal.
I risultati ottenuti sono frutto di un progetto didattico curriculare partito nel 2012 che ha visto i docenti dell'indirizzo informatico impegnati sia nell'introdurre nuove piattaforme per l'apprendimento (kit robotici Lego e Arduino) sia nell'innovare la metodologia didattica imperniandola sul lavoro di gruppo e sull'apprendimento collaborativo. Tutto questo ha portato alla nascita della curvatura di Robotica nell'indirizzo di Informatica al fine di dare anche una risposta ai possibili futuri profili occupazionali.
Per tutti i cittadini che vorranno contribuire per realizzare questo piccolo sogno è possibile accedere e registrarsi a questo link https://www.produzionidalbasso.com/project/blackout-2-0-ai-mondiali-di-robotica-in-canada/
Per le aziende e le attività si può effettuare una sponsorizzazione tramite bonifico bancario intestato a
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
FERRARIS-BRUNELLESCHI EMPOLI
IBAN : IT27M0842537831000030324651
presso Banca di Cambiano S.p.a
CAUSALE : MONDIALI ROBOCUP CANADA 2018
Questa sponsorizzazione è soggetta detrazione fiscale del 19%, l'Istituto fornirà attestazione della sponsorizzazione effettuata.
Fonte: Comune di Empoli - Ufficio Stampa