Il più grande monumento, gli studenti guidati da Firenza Guidi portano in scena la Costituzione

In occasione dei 70 anni della nascita della Costituzione, le classi terze della scuola secondaria di primo grado dell'Istituto comprensivo di Vinci, diretti dalla regista Firenza Guidi, in collaborazione della sua compagnia teatrale e degli insegnanti, daranno vita alla performance teatrale “Il più grande monumento”.

“È importante che i giovani tengano vivo il ricordo di quanti hanno dato la vita per donarci un paese libero e democratico”, afferma la coordinatrice del progetto Stefania Paci – ‘Dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà  e la dignità,  andate lì,  o giovani, col pensiero, perché  lì  è  nata la nostra costituzione’, diceva Piero Calamandrei. Un grande inchino pertanto ai partigiani, agli uomini, alle donne vittime degli eccidi che con il loro sangue hanno intriso la terra generando il più bel fiore che il suolo italiano abbia conosciuto: ‘Il più grande monumento’, la Costituzione italiana”.

Siamo alle Cantine Leonardo dove la Guidi sta allestendo lo spettacolo. “La chiave di tutto è il cerchio - dice la regista - Al centro del cerchio, un oggetto misterioso, una macchina, un occhio onnivedente uccide ogni due minuti in maniera casuale. Nessuno sa quali siano le regole del gioco. Non c’è un disegno. Non c’è uno schema. Non c’è una logica. Le vittime, in piedi, in cerchio cercano di capire”.

Cosi Firenza Guidi parla della sua nuova creazione “Il Più Grande Monumento”, un evento/spettacolo per ritrovare la passione nelle parole della Costituzione Italiana e risultato di un percorso artistico con tutte le classi terze dell’IC di Vinci.  I protagonisti di questa impasse sono proprio loro, più di 170 ragazzi delle terze medie. Nel gioco scenico si rendono conto che possono votare, con la loro mente e possono eliminare altri per primi se le menti lavorano e si mettono insieme. Inizia un gioco dialettico in cui si va per eliminazione: si cercano i capri espiatori. Si cercano colpevoli o streghe che ci possano regalare qualche minuto in più. Si fa di tutto per vivere. Che sia forse una questione morale? O forse una questione estetica? Fisica? Psicologica? Etica? Politica? Che sia la legge del più alto? Del più basso? Che si uccida forse in base al colore della pelle? A dei segni particolari? Marchi, nei, macchie, voglie, mancamenti o storpiature? O che siano forse dei segreti? Un passato scomodo, scottante. Dissidente. Rivoluzionario? Il gioco dimostra ben presto che la massa fa pressione e si fa presto a unirsi al coro delle voci che accusano ingiustamente pur di salvarsi la vita.

“Il cerchio è storia, è gabbia, è narrativa, è luogo ed è destino - conclude la Guidi - Il cerchio è l’unico elemento scenografico. La scena cambia cerchio continuamente e come nel triplo cerchio dei grandi capannoni circensi si sfidano gli eventi, si rischia la vita e si attraversa ignari passato e futuro. Ma dove sta il presente?”.

L’Assessore all’Istruzione del Comune di Vinci, Claudia Heimes, aggiunge: “È da anni che l'amministrazione comunale di Vinci si impegna, anche con risorse finanziarie, in progetti di educazione civica. A mio avviso, tali progetti devono partire proprio dalla Memoria, da quelle persone che al fascismo e al nazismo si sono opposti e che hanno pagato spesso con la vita per il loro impegno a favore dei valori e delle libertà civiche e di una comunità democratica. Il coinvolgimento attivo dei ragazzi - in questa operazione di viaggio della memoria a Roma con la visita delle Fosse Ardeatine, di incontro e ascolto di partigiani attivi come Marino Pedani e di messa in scena degli avvenimenti che hanno portato alla Costituente - contribuirà a una maggiore consapevolezza sulle radici della legge fondamentale italiana, e con ciò sulle origini delle libertà individuali e le opportunità di cui godiamo oggi. Questo impegno dell’amministrazione, che considero un investimento importante, è stato evidenziato anche in una recente mozione approvata nel Consiglio Comunale”.

Spettacoli 10 & 11 Maggio, ore 19.00 e ore 21.00
Cantine Leonardo – Via Prov. Di Mercatale, 291 Vinci
Parcheggio e Biglietteria in Via del Torrino
Biglietto Unico € 5 euro
info e prenotazioni: info@elanfrantoio.org / T. 3334593843

Il Cast: Silvia Bagnoli, Giulia Donati, Benedetta Giuntini, Lorenzo Monti, Giusi Paganelli, Giacomo Paoletti, Fabio Magnani, Emily Redsell, Dylan Williams.

Fonte: Comune di Vinci - Ufficio Stampa