Defecano in azienda, Confcommercio si appella alle forze dell'ordine
Siamo al punto di non ritorno, imprenditori e commercianti sono ormai definitivamente balia di rom e delinquenti. È questo il commento amaro del direttore di ConfcommercioPisa Federico Pieragnoli alla visione del filmato girato da un imprenditore pisano dove si vede un giovane rom defecare in azienda: “Stiamo parlando di una città come Pisa, socialmente ridotta, è proprio il caso di dirlo, ad una latrina. Imprenditori e commercianti sono quotidianamente derubati, vilipesi e spregiati da rom e malintenzionati che operano totalmente indisturbati, ben consapevoli di poter godere di una impunità quasi assoluta. Tutto questo è ormai intollerabile, tutto questo è la conseguenza di dieci anni di deleterie politiche di ipocrita buonismo e soprattutto di stanco e indifferente lassismo. C'è che preferisce per interesse e convenienza, non vedere, non sapere, non denunciare e non intervenire. Ma noi non possiamo e non vogliamo restare indifferenti, perché è in gioco la convivenza civile e i destini di una città come Pisa, che non può essere ridotta ostaggio e ricettacolo dei comportamenti più infami di questi soggetti”.
Il direttore Pieragnoli torna ad appellarsi alla forze dell'Ordine - “a partire dal Prefetto di Pisa, e via via a seguire, affinché adottino il pugno di ferro, modificando radicalmente l'approccio fin qui adottato rispetto a questi fenomeni assurdi e inaccettabili. Commercianti e imprenditori hanno diritto a lavorare in sicurezza e serenità, senza essere bersagliati continuamente, assediati all'interno di negozi e attività commerciali. Di fronte a questa escalation senza limiti esitare equivale ad essere complici. Ci aspettiamo una riscossa e una forte ed efficace reazione dalle istituzioni, prima che sia definitivamente troppo tardi”.