Conclusi i lavori al nuovo nido comunale di Via Degli Angiolini
Finalmente dopo annose e tormentate vicende i lavori per la realizzazione del nuovo nido comunale di Via Degli Angiolini si sono conclusi.
La struttura è quindi pronta ad accogliere circa 50 bambini: tutte le necessarie verifiche tecniche sono state completate e il servizio può avere inizio.
La sede di Via degli Angiolini ospiterà il nido di infanzia Il Trenino a partire dal 14 maggio 2018.
Per consentire di completare il trasferimento degli arredi e delle attrezzature necessarie dalla sede di Via Calamandrei alla nuova sede, nonché la sistemazione della nuova struttura, l’Amministrazione ha deciso di chiudere il servizio nelle giornate di giovedì 10 e venerdì 11 in modo da garantire al personale coinvolto di poter completare le attività di trasloco e sistemazione degli arredi nella nuova struttura.
Considerato che i bambini dovranno cambiare il proprio ambiente durante l’anno educativo sono stati messi in atto dal personale educatore tutti gli accorgimenti necessari per assicurare che l’inserimento nella nuova sede avvenga in maniera graduale, anche realizzando oggetti che preparino i bambini a questo passaggio e garantiscano una continuità con il vecchio ambiente.
Il personale educatore ha ritenuto indispensabile organizzare un reinserimento dei bambini nella nuova sede, in modo da farli abituare in maniera graduale ai nuovi spazi e alla nuova organizzazione della giornata educativa.
Per questo nei primi tre giorni successivi all’apertura della nuova sede, ossia lunedì 14, martedì 15, mercoledì 16, il servizio verrà svolto con orario ridotto e con uscita dei bambini dalle 13 alle 13.30.
Questo consentirà ai bambini che frequentano con i moduli lunghi (B e C) di abituarsi con gradualità ai nuovi ambienti in modo da affrontare il momento del riposo pomeridiano con la giusta serenità.
A partire da giovedì 17 il servizio proseguirà con gli orari ordinari.
La scelta di trasferire il servizio ad anno in corso, nella consapevolezza di alcuni disagi che eventualmente le famiglie dovranno affrontare, è dovuta soprattutto alla possibilità di potere usufruire da subito di un'adeguata climatizzazione da più anni richiesta con l'avvicinarsi dell'estate, oltre che di usufruire di ambienti ed arredi didattici nuovi.
Inoltre liberare da questo mese la vecchia struttura potrà permettere l'accelerazione dei lavori necessari per adeguare ai nuovi servizi educativi le sale di un edificio ancora funzionale ma bisognoso di più di un intervento di ristrutturazione.
Fonte: Ufficio Stampa