Presidio di Legalità di Confcommercio in centro a Volterra
Piazza dei Priori a Volterra all'insegna della legalità, della lotta all'abusivismo commerciale e alla contraffazione. Grazie al Presidio di Legalità promosso da Confcommercio Provincia di Pisa, Federazione Moda Italia e Fiva Confcommercio. In una Volterra assolata e piena di turisti, il presidio di sensibilizzazione contro questi reati ha destato attenzione e curiosità da parte di tanti italiani e anche molti turisti, e ha visto la partecipazione in forze della Guardia di Finanza, che ha fornito materiale contraffatto in visione, oltre alla polizia municipale. Presenti anche il sindaco Marco Buselli e l'assessore al commercio e turismo Gianni Baruffa insieme a vertici di ConfcommercioPisa, con la presidente Federica Grassini, il presidente di Volterra Sergio Brizi, il direttore Federico Pieragnoli, il referente Fiva Marino Corona, i funzionari Valentina Savi, Paolo Pesciatini, Luca Favilli.
Il bilancio dell'iniziativa è estremamente favorevole nelle parole della presidente Federica Grassini: “Abbiamo destato la curiosità di moltissime persone che hanno apprezzato lo spirito di questa iniziativa e ci hanno incoraggiato a proseguire in questa campagna a favore della legalità, dell'acquisto sicuro, della concorrenza leale. L'esposizione di tanti oggetti contraffatti, frutto dei sequestri della Guardia di finanza ha attirato l'attenzione dei più, mentre una particolare sensibilità l'abbiamo riscontrata proprio da parte dei tanti turisti stranieri, soprattutto americani, presenti oggi a Volterra, che hanno dimostrato un'alta percezione e notevole consapevolezza sugli effetti estremamente dannosi di questi fenomeni”.
Plaudono all'iniziativa il sindaco e l'assessore al commercio e turismo di Volterra.
Per il sindaco Marco Buselli “l'iniziativa è stata ottima e assolutamente da ripetere, a tutela di chi rispetta le regole e resiste con la propria attività in modo onesto e legale, mentre il presidio ha rappresentato anche un punto privilegiato di informazione per le persone, compreso i turisti, che hanno dimostrato molto interesse a conoscere meglio i risvolti illegali e dannosi dell'economia del falso”.
“Abbiamo prontamente risposto all'appello di Confcommercio” – questo il commento dell'assessore Gianni Baruffa – “rispetto ad un tema come quello della legalità che merita il massimo dell'attenzione, considerando l'impatto assolutamente negativo sull'economia regolare di questo fenomeno, che mette in crisi e fa chiudere le aziende che lavorano regolarmente”.
Prossima tappa, mercato Paparelli a Pisa, mercoledì 9 maggio.
Fonte: Confcommercio provincia di Pisa - Ufficio Stampa