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A Cinisi sulle orme di Peppino Impastato: viaggio della legalità per gli studenti di Empoli

(foto gonews.it)

Partire dalla scuola per insegnare il tema della legalità: l'antimafia sociale è protagonista a Empoli e nell'Empolese Valdelsa. Grazie al contributo della Regione Toscana e dell'Unione dei Comuni, l'Arci ha organizzato un viaggio-studio per i ragazzi dell'IIS Ferraris-Brunelleschi. Si tratta di 'Empoli-Cinisi Andata e Ritorno', una tre giorni in Sicilia sui luoghi di Peppino Impastato a quarant'anni dalla morte dell'attivista.

Cinque studenti del biennio dell'IIS empolese, accompagnati dalla docente Silvia Desideri, dalla responsabile Arci Valeria Carboncini e da un giovane che sta svolgendo il servizio civile proprio con Arci, partiranno martedì 8 e torneranno giovedì 10 maggio. Avranno modo di confrontarsi con Giovanni Impastato e di partecipare sia a un corteo in memoria di Peppino sia a un concerto di Daniele Silvestri. Ci sarà tempo anche per incontri a Corleone e Portella della Ginestra.

Come detto, il viaggio è organizzato da Arci ma vede il forte supporto dell'Unione dei Comuni. L'apporto decisivo è arrivato dalla Terza Commissione dell'Unione, quella dedicata all'istruzione. Il presidente Myriam Sacconi e la vice Laura Rimi - quest'ultima anche referente di Avviso Pubblico - hanno spiegato che i fondi per il viaggio sono stati trovati anche grazie a un bel gesto dei consiglieri. Questi si sono 'autotassati' e hanno deciso di devolvere al viaggio un gettone di presenza.

"Fin da quando il progetto è stato presentato, lo abbiamo accolto in maniera favorevole. Viaggi e iniziative del genere contribuiscono a costruire la società civile. Proprio dall'impegno civile di Peppino Impastato devono ripartire i nostri ragazzi. In una settimana in cui i ragazzi dell'Empolese Valdelsa visitano i campi di sterminio, vale la pena sottolineare il valore simbolico e anche la concretezza di certe esperienze" ha commentato Simona Rossetti, sindaco di Cerreto Guidi e delegato alla Pubblica Istruzione presso l'Unione dei Comuni.

Proprio a Cerreto Guidi sono in atto molte iniziative di Arci per cercare di creare quella 'legalità democratica' di cui ha parlato la responsabile Valeria Carboncini. I ragazzi delle medie stanno svolgendo un progetto a tal proposito e nel 2018-19, ha specificato la preside Gabriella Menichetti, porteranno gli studenti in Sicilia per un viaggio simile.

Gianmarco Lotti

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