Grigliata della sicurezza, botta e risposta tra Arcenni e Millozzi
Tante belle parole, strette di mano e frasi gonfie di ipocrisia da parte dei nostri amministratori. E nel frattempo le vetrine delle attività commerciali della città continuano a frantumarsi sotto i colpi dei delinquenti, l’elenco degli spacciatori e dei violenti intercettati dalle forze dell’ordine si allunga e la sicurezza da diritto inalienabile si trasforma in utopia.
Basta. Facciamo sentire la voce di chi vuole una città diversa, coinvolgendo in prima persona proprio chi ha subito l’ondata di violenza che sta impazzando a Pontedera. Sabato 12 maggio alle 12 al Parco dei Salici con gli amici Daniele Baroni, Alessandro Rocchi, Matteo Bagnoli e Alessandro Tantussi abbiamo organizzato la “La grigliata della sicurezza”.
I commercianti colpiti dai furti cucineranno e presenteranno i loro prodotti per i cittadini stanchi di non sentirsi al sicuro. Un gesto concreto e un contributo reale a sostegno dei nostri commercianti e un momento di ritrovo per chi vuole cambiare Pontedera.
Tutti sono invitati a partecipare, perché per voltare pagina serve coraggio. Ora o mai più. L’appuntamento è per Sabato 12 alle 12 al Parco dei Salici. Un grazie alla Macelleria Donati e alla Pizzeria O'Vesuvio.
Matteo Arcenni, FdI-Centro Destra Valdera
Sulla stampa si dà notizia di un evento denominato “Grigliata della sicurezza” organizzato dalla destra locale ed a cui sono stato invitato. Apprezzo ogni iniziativa che vada nella direzione di fornire sostegno e solidarietà ai cittadini ed alle attività commerciali vittime di episodi di microcriminalità.
Ringrazio Arcenni e Bagnoli per l'invito ma non parteciperò rassicurandoli comunque del fatto che ogni giorno, con determinazione, dentro il perimetro della legge e delle mie competenze, mi adopero perchè il Comune faccia la propria parte per l'obiettivo di una miglior vivibilità della città e della sua sicurezza.
Mi preme peraltro informarli che hanno scelto una data, il 12 Maggio, nota da tempo, in cui a Pontedera si svolgerà la consueta “Passeggiata per la legalità”, promossa ogni anno da Libera, Arci ed Avviso Pubblico. Non mi stupisco della concomitanza perché a quella importante iniziativa non ricordo di averli mai visti partecipare.
Il mio augurio, soprattutto per i cittadini che potranno e vorranno partecipare alla “braciata”, è che l'evento non sia il solito strumento di propaganda politica a cui la destra locale ci ha da un po' di tempo abituati a Pontedera e che altre volte ho avuto modo di giudicare per quello che è: semplice, pura, becera e interessata campagna politica.
Con il mio consueto e responsabile ottimismo spero che Arcenni e Bagnoli questa volta abbiano organizzato l'evento con autentico spirito di solidarietà e per informare i presenti dello sforzo importante e costante che stanno compiendo le forze dell'ordine, la prefettura e la Questura per prevenire e reprimere gli episodi di furti in città.
Spero che gli esponenti di destra abbiano, stavolta, l'onesta intellettuale di raccontare ai presenti che il tema della gestione della sicurezza urbana delle città è un fatto diffuso in tutto il paese che non può non esser affrontato se non con il concorso molteplice di una serie di fattori: la collaborazione tra le istituzioni, la sinergia tra le forze di polizia, il controllo sociale diffuso e un nuovo assetto legislativo per garantire pene e sanzioni certe.
Immagino che gli organizzatori vorranno accogliere la legittima preoccupazione e la rabbia delle attività commerciali che sono state vittime dei furti raccontando con sincerità quali siano le competenze di un Sindaco e di un'amministrazione comunale rispetto al tema della sicurezza e riepilogando tutte le (tante) azioni che abbiamo messo in campo in questi anni.
Spero che almeno questa volta la destra locale esca dal circuito vizioso della campagna elettorale permanente in cui pare essersi inchiodata da anni. Se vorranno essere di reale supporto alla comunità di Pontedera il loro contributo, così come ogni altro di ogni forza politica e sociale, è sempre ben accetto.
Se vorranno continuare a speculare sul tema della sicurezza inscenando altre pagliacciate sullo stile della distribuzione del peperoncino spray o del pane con la mortadella facciano pure; basta che sappiano che quella non è la strada per portare rispetto e sostegno alle preoccupazioni legittime della città ma soltanto la solita, vistosa e monotematica propaganda politica a buon mercato che prova a nascondere un vuoto di idee, proposte e contenuti.
Simone Millozzi, sindaco di Pontedera