Autoimprenditorialità, Grieco: "La Regione punta su coloro che scommettono su se stessi"
Creare un'azione, su tutto il territorio regionale, in grado di sviluppare l'autimprenditorialità puntando sul miglioramento dell'occupazione lavorativa dei giovani e degli adulti, siano essi inoccupati, inattivi o disoccupati, facendo acquisire loro, attraverso la partecipazione a percorsi formativi mirati e specifici, le competenze necessarie per dare avvio a progetti di impresa o di lavoro autonomo e alla successiva gestione dell'attività imprenditoriale.
Questo è l'obiettivo del bando, che rientra nel progetto Giovanisì, rivolto ad associazioni temporanee di impresa o di scopo a favore di oggetti inattivi, inoccupati e disoccupati. La Regione Toscana, per questo, ha approvato l'avviso pubblico per il finanziamento di percorsi e servizi integrati concernente l'orientamento, la formazione e la consulenza per la creazione d'impresa e di lavoro autonomo.
"Si tratta di un bando il cui scopo è migliorare ed innalzare il numero di giovani, ma anche di adulti, che intendono scommettere su sé stessi. La Regione, con questo avviso, si rivolge ad inoccupati, inattivi o disoccupati, confermando la sua azione concreta a favore della creazione di nuove opportunità e sbocchi lavorativi", spiega l'assessore ad Istruzione, formazione e lavoro, Cristina Grieco. "Il bando rientra nel progetto Giovanisì. In Toscana ci si è posti e ci si pone l'obiettivo di favorire progetti di impresa o di lavoro autonomo fornendo a chi ne usufruisce strumenti utili a gestire la successiva attività imprenditoriale attraverso la partecipazione a percorsi formativi mirati e specifici. Per questo abbiamo messo in campo, complessivamente, oltre 3 milioni 200 mila euro".
Il bando prevede due diverse azioni. Una è relativa ai percorsi e ai servizi integrati per la creazione di impresa e lavoro autonomo aventi come destinatari i giovani fino a 29 anni, se inattivi, inoccupati o disoccupati. L'altra, invece, prevede analoghe azioni ma ha come destinatari soggetti adulti, con età superiore ai 30 anni, sempre se inattivi, inoccupati, disoccupati. Per l'attuazione dell'avviso pubblico, complessivamente, è disponibile la cifra di 3 milioni 248 mila 754 euro, previsti a valere sul Por obiettivo Investimenti a favore della crescita dell'occupazione del Fondo sociale europeo 2014-20. Per l'azione a favore dei giovani è previsto uno stanziamento di 1 milione 920 mila 639 euro, per quello a favore degli adulti 1 milione 328 mila 115 euro.
Le domande da parte dei soggetti interessati, dopo che l'avviso è stato pubblicato sul Burt, dovranno pervenire entro e non oltre le ore 23.59 del prossimo 22 giugno.
Da segnalare, inoltre, che il bando prevede una ripartizione delle risorse anche provincia per provincia. Ecco di seguito la ripartizione.
Arezzo: 117.235,72 (adulti), 175.700,80 (giovani);
Firenze: 331.444,87 (adulti), 521.783,63 (giovani);
Grosseto: 81.651,02 (adulti), 98.736,36 (giovani);
Livorno: 133.976,60 (adulti), 165.098,32 (giovani);
Lucca: 154.651,66 (adulti), 201.622,53 (giovani);
Massa Carrara: 83.120,52 (adulti), 111.828,73 (giovani);
Pisa: 136.681,44 (adulti), 228.403,44 (giovani);
Pistoia: 114.227,67 (adulti), 153.233,36 (giovani);
Prato: 88.488,17 (adulti), 130.573,03 (giovani);
Siena: 86.637,41 (adulti), 133.659,09 (giovani).
Totale 1.328.115,06 (adulti), 1.920.639,28 (giovani).
L'avviso è reperibile in internet nel sito della Regione e di Giovanisì all'indirizzo http://www.regione.toscana.it/
Informazioni utili possono essere richieste al seguente indirizzo e-mail: autoimprenditorialita@regione.
Fonte: Regione Toscana