Un sito e tanti progetti per mantenere le tradizioni popolari dell'Empolese Valdelsa: assemblea in programma il 5 maggio
L'assemblea di mandato del 2016 del centro per le tradizioni popolari dell'Empolese Valdelsa (foto Ivano Biscardi)
In tre anni di attività è stato possibile raggiungere un bacino di circa mille persone all'interno del circondario Empolese Valdelsa. È tempo di bilanci e di rilanci per il Centro tradizioni popolari Empolese Valdelsa che si riunirà nella mattina di sabato 5 maggio a partire dalle ore 10 al centro culturale 'Le Corti' di via Sonnino a Montespertoli.
La befanata di Faltognano 2015
C'ERA UNA VOLTA - Tutto partì il 13 maggio 2015, quando il comitato si formò a Faltognano di Vinci grazie all'intuizione di 11 cittadini. La 'mission' era quella di trasmettere la cultura immateriale del territorio, quella che, proprio per la sua natura di non essere fisica, spesso viene dimenticata nei cassetti della memoria. E invece il recupero della memoria del territorio è il fulcro delle molte iniziative messe in ballo nel corso degli anni.
Un'iniziativa del Comitato
A partire dalle Befanate liriche di Faltognano, divenute 'patrimonio' della Rete Italiana di Cultura Popolare, istituzione fondata da Tullio De Mauro. Altre iniziative sono state promosse all'interno del festival Affabula di Fucecchio e tra i colli di Cerreto Guidi.
Il Centro tradizioni popolari Empolese Valdelsa ha ottenuto il 4 agosto 2015 il patrocinio della Giunta dell'Unione dei Comuni dell'Empolese Valdelsa.
Dalla dirigenza giunge pure un appello: "L’auspicio forte che facciamo in vista della prossima assemblea del 5 maggio a Montespertoli, è quello di addivenire entro il 30 giugno al completamento delle adesioni istituzionali con l’Adesione del Comune di Empoli, Castelfiorentino, Certaldo, Montaione e Gambassi Terme. In modo che si possano successivamente pianificare le tappe per concretizzare l’Obiettivo di lungo periodo dell’Associazione, ovvero, la Costituzione del Centro di Documentazione Tradizioni Popolari Empolese Valdelsa".
Iniziativa a Cerreto Guidi con il sindaco Simona Rossetti
IL COMITATO TECNICO-SCIENTIFICO - La costituzione di un Comitato tecnico-scientifico era stata prevista già dallo statuto del 2015 per consolidare l'obiettivo di lungo periodo del Centro di documentazione per le tradizioni popolari dell'Empolese Valdelsa. L'organismo sarà composto da personalità illustri in ambito locale del mondo accademico, culturale e dell'istruzione.
L'EVENTO DI SABATO 5 MAGGIO - Dalle ore 10 ci sarà una sessione riservata ai soci dell'assemblea, per la parte istituzionale del convegno.
Alle 11.30 la sessione sarà aperta al pubblico e nell'occasione saranno presentati i tre progetti che incideranno profondamente sulle attività future. Rossana Ragionieri presenterà il comitato tecnico-scientifico.
Sarà lanciato il progetto del portale web dedicato alle tradizioni popolari. Il sito servirà a 'cristallizzare' in digitale tutto il patrimonio finora raccolto, mantenendo la matrice 'immateriale' ma permettendone la diffusione più ampia possibile. Verrà realizzato dagli studenti del 'Ferraris-Brunelleschi' un percorso di alternanza scuola-lavoro con il partenariato della VAR Digital del gruppo Sesa.
Infine, Paolo Gennai presenterà 'Acqua e comunità di persone', una progettualità ancora top secret ma che includerà la storia dei luoghi, del paesaggio e delle comunità.
A conclusione l'intervento del sindaco di Certaldo Giacomo Cucini, delegato alla cultura per l'Unione Circondario.
PER INFORMAZIONI - Potete scrivere una mail all'indirizzo tradizioniempolivaldelsa@gmail.com o chiamare il numero 331.1170558
Altre iniziative del Centro Tradizioni Popolari