Artigianato Internazionale: viaggio in Cina, Iran e Uzbekistan in Fortezza Da Basso

Profumi d'Oriente, trasparenze, tessuti dai colori della terra. Siamo nel piano inferiore del padiglione Spadolini in Fortezza Da Basso. Qui sono rappresentati 50 paesi da tutto il mondo. Ogni continente è protagonista con i suoi manufatti e con la sua storia. I colori naturali e le sete più pregiate intessono gli abiti e i complementi d'arredo dalla bellezza orientale dei prodotti artigianale che arriva dall'Uzbekistan. Terra di tessuti e stoffe magnifici, oggetti decorativi prodotti in metallo intagliato e gioielli finemente rifiniti. Sono 8 gli artigiani uzbeki ambasciatori del saper fare artigiano, i cui prodotti sono una commistione di colori, design inusuale e manufatti dalle linee delicate.

Nutrita è la rappresentanza iraniana in mostra. Sono 32 gli artigiani iraniani, che a Firenze hanno portato manufatti unici, come quadri ottenuti con il ricamo a mano, talmente delicati da sembrare dipinti. La ceramica brillanti e dai bagliori turchesi, borse in pelle, quadri in legno intagliato, i tappeti tradizionali e ancora i sapori e profumi iraniani del dattero e dello zafferano purissimo presentato in pistilli. L'Iran alla Mostra dell'Artigianato di Firenze ha portato anche l'uso di tatuare le mani femminili con decorazioni fatte con l'henné. Moltissime le donne che si sono approcciate a questa pratica, incuriosite dai messaggi e dai significati che ogni segno custodisce.

Creative Twin City è il progetto di scambio tra le città creative e artigianali, che ha lo scopo creare scambi di settore dell'artigianato nel mondo con la Cina. Lo scorso ottobre 30 artigiani fiorentini hanno potuto esporre i loro prodotti alla Fiera dell'Artigianato di Shanghai. Oggi sono 20 gli artigiani cinesi in mostra con i loro manufatti. L'obiettivo è far conoscere la storia, la qualità, la tradizione il design e i manufatti artigiani cinesi. Tra i prodotti esposti che rappresentano tradizione e innovazione, troviamo le materie prime cinesi per eccellenza: il bamboo, la ceramica, il legno, la seta. Il tessuto di bamboo, materia prima utilizzata tradizionalmente dagli artigiani cinesi per oggetti di uso quotidiano e non solo, diventa in uno dei prodotti esposti, una cassa di amplificazione bluetooth raffinata dal design innovativo, ma dal gusto tradizionale. Così come la lampada led che filtra la sua luce da un 'cappello di bamboo', regalando un meraviglioso gioco di luci e ombre, o i gioielli vengono finemente intessuti nella stessa materia e talmente resistenti che sembrano fatti in metallo e pietre. La ceramica bianca dipinta storicamente di blu, è utilizzata come cassa di amplificazione di un cellulare. Il ponte della città di Hangzhou riprodotto in ceramica verde acqua è un profumatore per ambienti. Il project director di Shanghai Creative City, Cheng Zhe, ha l'ambizioso obiettivo di portare 60 artigiani fiorentini, toscani e italiani, nelle prossime fiere artigianali di Hangzhou  e Shanghai, per un dialogo costante tra realtà dalle radici artigiane millenarie.