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L'ultimo scritto di Vittorio Taviani nel libro dell'ex sindaco Frosini

L’ultimo scritto di Vittorio Taviani, è dedicato alla sua San Miniato, anzi alla casa di via Maioli, dove abitava con la sua famiglia e dove era nato. Si tratta dello scritto introduttivo per il libro di Angelo Frosini  “Frazioni e Sezioni. Racconti di scuola e di politica”, edito da La conchiglia di Santiago.

La casa editrice, diretta da Andrea Mancini, ci ha anticipato la parte più importante della lettera presentazione messa in calce al libro e firmata appunto da Paolo e Vittorio Taviani: “Caro Angelo – scrivono i due registi -,  quando torniamo a San Miniato – i ritorni   sono rari ormai – lo sguardo va spesso alle finestre della nostra vecchia casa, grande, bella, quella della prima giovinezza e ci consola il pensiero che oggi in quella casa abita  un amico, sindaco per due volte della nostra città. Che quest’anno va in pensione, ma senza  intenzione di andarsene sbadigliando: scrive racconti. Dalla sua vivace memoria tornano a vivere personaggi amati, detestati, divertenti: i personaggi che ha incontrato nella sua operosa vita  in Comune e tra i banchi del liceo. I tuoi racconti, Angelo,  sanno fondere verità e semplicità, inclinazione umoristica : come l’affettuoso ricordo de La notte di San Lorenzo , a Nuoro, sprofondato in poltrona per tre consecutive proiezioni. Nella tormentosa confusione di questi giorni conforta la voce di un insegnante che ama il suo lavoro e la politica, quella vera. Che a scuola parla con passione di storia, di cinema, che  vuole trasmettere agli allievi, la sua simpatia per la vita”.

Insomma un libro di grande interesse, che sarà presentato sabato 28 aprile alle 16.30 nell'Aula Pacis di San Miniato da Paolo Fontanelli, ex sindaco di Pisa e parlamentare dal 2008 al 2018; Pilade Cantini, reduce dalla lunga esperienza con il governo Renzi e ancora adesso con Gentiloni; poi Roberto Cerri, direttore della Biblioteca Gronchi di Pontedera; Cristina Giorgi, docente al Liceo Marconi di San Miniato e Giulia Fontanelli, ex studentessa alla stessa scuola (dal 2013 al 2017).

Fonte: La Conchiglia di Santiago

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