Arrestati nel corteo antifascista a Firenze, la solidarietà del Partito Comunista
"Nella giornata di ieri, 25 Aprile, a Firenze si è svolta la consueta celebrazione di facciata della Resistenza da parte delle istituzioni e dell'amministrazione PD fiorentina, utile a quest'ultimo per darsi una volta all'anno una lucidatura di antifascismo e cercare una qualche legittimità politica “a sinistra”. La realtà è ben diversa: il PD si è macchiato delle peggiori politiche antipopolari, dal Job Act, passando dal decreto Minniti-Orlando, fino ad arrivare all’appoggio alle guerre di aggressione imperialista (soltanto la più recente ai danni della Siria). Il Partito Democratico è lo stesso partito che ha colpito e continua a colpire violentemente tutte le famiglie delle classi popolari che non possono permettersi di pagare gli affitti delle case, rendendo Firenze una delle città più in vista, a livello nazionale, per gli sfratti per morosità. E' lo stesso Partito che, mentre parla di antifascismo durante le elezioni, accoglie a braccia aperte i "dissidenti" della destra venezuelana, organizzando addirittura iniziative fianco a fianco di Fratelli d'Italia. In una Firenze sempre più blindata, mentre in Piazza Santa Croce si svolgeva il teatrino con Nardella e Renzi, un corteo antifascista provava ad entrare in Piazza per contestare, venendo caricato dalla polizia. Quattro antifascisti sono stati arrestati e verranno processati oggi per direttissima. Come Partito Comunista riteniamo imprescindibile esprimere la massima solidarietà ai quattro compagni arrestati, ribadendo che l'antifascismo non si processa e che questa Italia non è quella per cui i Partigiani hanno combattuto e dato la vita.
SOLIDARIETÀ A LUCA, AIDA, FRANCO E SIMONE L’ANTIFASCISMO NON SI PROCESSA PARTITO COMUNISTA"
Partito Comunista Toscana