Un nuovo quartiere nella città pubblica. Tavarnelle rinasce nel segno della memoria
Ispirati dal tema della città pubblica, filo rosso della stagione di investimenti messa in campo dal Comune di Tavarnelle Val di Pesa, avanzano i maxicantieri che daranno un volto nuovo al territorio. Sono in corso, nel capoluogo, la riqualificazione di un intero quartiere, via Naldini, e la costruzione della palestra di via Fontazzi, un nuovo impianto che sta prendendo forma a Tavarnelle per alimentare la passione diffusa che unisce centinaia di atleti e l'impegno delle società sportive del Chianti e della Valdelsa. Un investimento da un milione di euro che si prepara a diventare realtà con l'apertura ufficiale prevista a settembre. Per il sindaco David Baroncelli “l’obiettivo è quello di rendere fruibili e creare spazi nuovi a disposizione della comunità e valorizzare le aree pubbliche, recuperando la storia e l’identità dei luoghi e della memoria tavarnellina”.
Uno dei maggiori investimenti, pari a 625mila euro complessivi, è rivolto alla riqualificazione della via, comunemente detta "su pe’ Fitti", che si inerpica fino al Borghetto. “Un tassello centrale del patrimonio di accoglienza – aggiunge il sindaco – che caratterizza questo luogo, una strada centrale dove oggi, come nel passato, trovano spazio l'asilo Corti, la Rsa Torrigiani e gli ambulatori della Misericordia. Il recupero della qualità dell'immagine urbana e della personalità storica del luogo sarà riletta in chiave contemporanea per rispondere anche alle necessità delle fasce più deboli della popolazione. Oltre all'illuminazione pubblica di foggia antica a led, tesa al risparmio energetico, l'opera interverrà sull'accessibilità di via Naldini con l'abbattimento delle barriere architettoniche realizzeremo camminamenti pedonali lungo la strada che sarà più agevolmente collegata al Borghetto, riqualificheremo l'antico pozzo di origine ottocentesca e la piazzetta antistante come area di sosta, corredandola di panchine, è in questo modo che rigenereremo la qualità urbana di un pezzo del nostro paese che per tanti anni ha rappresentato l'ossatura, il cuore e il luogo della memoria di Tavarnelle”.
Il programma di interventi scommette sulla ‘rinascita’ di alcune aree delle frazioni. “A Sambuca procederemo - entra nello specifico il primo cittadino - con il restyling di piazza Gramsci e del Ponte Romano, a San Donato l’investimento più importante riguarda la sicurezza e il decoro con la risistemazione di via Senese e via Giotto, nella località Pietracupa si attuerà la riqualificazione idraulica, alla Romita recupereremo ambienti da mettere a disposizione della comunità attigui alla chiesa e a Noce investiremo sul nuovo look del centro storico”.
Fonte: Ufficio Stampa Associato del Chianti fiorentino