Mura di Pisa, Conti: "Un altro spot elettorale del Pd"
Michele Conti, il candidato sindaco del Centrodestra, interviene sul tema delle Mura di Pisa: “Oggi ho partecipato alla Camminata benefica organizzata dall’associazione Fitwalking di Pisa. Una bellissima iniziativa che da sindaco mi impegnerò per far crescere. È stata l’occasione per una passeggiata di 8 chilometri per le vie della città e anche per tornare a camminare sulle Mura restaurate. Filippeschi e il suo sindaco ombra, Andrea Serfogli, che adesso si ricandida ad amministrare la città che ha già governato per 20 anni, hanno annunciato l’apertura definitiva delle Mura dal 18 maggio. Vorrei portare all’attenzione dei pisani alcune mie riflessioni e invitarli a non essere ingenui:
- Dal 2013 si contano almeno cinque aperture straordinarie delle Mura e inaugurazioni di piccoli tratti, guarda caso tutte vicine alle tornate elettorali. É possibile che ci siano voluti cinque anni per concludere una operazione come questa già finanziata con fondi Piuss e della Fondazione Pisa? La verità è che si sono accumulati ritardi per colpa di bandi fatti male e rifatti più volte, e per l’incapacità dell’assessorato guidato da Andrea Serfogli nel vigilare la correttezza delle procedure. Tutto questo ha inciso anche sulla perdita dei finanziamenti stanziati dalla Fondazione Pisa e per i quali, come al solito, il Comune ha dovuto mettere una toppa. Il recupero delle Mura è un ottimo lavoro, ma è il metodo, il solito metodo Pd, ad essere sbagliato. E poi chiediamo: dove sono i bar, i punti ristoro e tutte le meraviglie che da cinque anni annuncia Serfogli? Ieri non ho visto nulla di tutto questo.
- I pisani devono sapere che si tratta dell’ennesimo spot elettorale del duo Filippeschi-Serfogli, e che la gratuità delle Mura per i pisani è una bufala, visto che non è prevista nell’accordo fra il Comune e la ditta che le gestirà. Chi ha letto i giornali dell’ultima settimana e di oggi troverà conferma.
- E infine, vogliamo mettere in guardia i pisani dall’ennesima presa in giro ordita dal Pd che si candida a proseguire nel governo della città. L’ultima trovata di Filippeschi e Serfogli è aver programmato l’inaugurazione delle Mura nello stesso fine settimana in cui in città si svolgerà il Canapisa. É un modo furbo per distrarre i pisani dallo scempio, dai danni e dal degrado che quel corteo come ogni anno porterà alla città. La stessa amministrazione che, dopo un cupo regime durato 20 anni ancora vuole governare Pisa, presentandosi con un altro nome, quello di Serfogli, ma con lo stesso metodo, pensa che i cittadini siano degli ingenui da prendere in giro distogliendoli dai problemi creati da politiche fallimentari e offrendo loro panem et circenses.
- Un’ultima riflessione: le Mura restaurate sono un bene importante che ci impegneremo a valorizzare, ma è ancora una volta uno strumento utilizzato dal Pd di Serfogli e Filippeschi per mettere la polvere sotto il tappeto. Perché appena scesi dalle Mura si ripiomba nel degrado che invade ogni angolo della città. Un degrado che certamente mai invoglierà i turisti a fermarsi a Pisa per più di mezza giornata, a esplorare le vie della città e a spendere i propri soldi nei negozi del centro. Chi scende dalle Mura trova strade sporche, marciapiedi sconnessi, palazzi storici imbrattati, venditori abusivi, angoli in cui si spaccia liberamente alla luce del sole. In una parola: nessun rispetto delle regole. Quel rispetto delle regole e dei beni comuni che noi con fermezza ci candidiamo a riportare a Pisa, la nostra città, che ha bisogno di amore e di reale attenzione alla qualità della vita di chi la vive, la fa prosperare e ha diritto a viverci bene".
Fonte: Ufficio Stampa