Barberino, città dei bambini, gioca e si diverte con la storia e la letteratura
I colori e le forme dell'infanzia sospendono a mezz'aria uno dei borghi più antichi della Toscana. Con la letteratura, la storia, l'arte e il divertimento a misura dei più piccoli il castello di Barberino Val d'Elsa proverà a volare, conteso in una tenzone d’amore tra cielo e terra. Mentre le architetture e le atmosfere medievali, gli edifici storici, le case-torri e la cinta merlata giocheranno restando saldi ‘a terra’, raccontando di una storia millenaria che fa rinascere le pietre di Semifonte, la città invisibile del Paese dei Balocchi spingerà all’inverso la storia verso l’alto, alla scoperta dei segni della contemporaneità. Domenica 29 aprile per l’intera giornata, dalle ore 10 alle ore 20, Barberino Val d’Elsa si libera in cielo, a bordo della mongolfiera soffiata dal vento della fantasia e dell’immaginazione.
Ad indossare l’abito della festa, promossa dal Comune di Barberino Val d’Elsa e organizzata da Colleventi, è la gioia dei bambini che si realizza in un incanto di fiabe e leggende misto ad un percorso di creatività ed esplorazione. Andrea e Francesco da Barberino, personaggi emblema della storia del comune valdelsano, immaginati nei loro abiti aulici, lasceranno spazio alla libertà di idee ispirata al pensiero di Italo Calvino. La città dei bambini di Barberino ha il potere di rendere visibile ciò che è invisibile e “ognuno potrà godere settanta o sette meraviglie dalla risposta che essa potrà dare alle risposte dei più piccoli”. Oltre al parco divertimenti, diffuso nelle piazze, nelle terrazze, negli angoli più incantevoli del borgo medievale, accompagnato da giochi, animazione e intrattenimento, i piccoli visitatori che varcheranno le porte del castello, la Senese e la Fiorentina, potranno soddisfare la loro curiosità e il desiderio di conoscenza con un tour studiato su misura, a prova di perché tra i più insistenti e voraci. “Dopo il successo delle edizioni passate, riproponiamo la terza versione del Paese dei Balocchi - dichiara l'assessore al Turismo Cristina Pratesi - dedicando un'intera giornata ai bambini che mescola laboratori creativi, giochi e truccabimbi, stand con prelibatezze locali dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 15 alle ore 18; evento centrale dell'iniziativa è la visita guidata che porterà i bambini alla scoperta delle antiche origini del castello e dei suoi famosi personaggi, guidati da Alice Chiostrini della Proloco di Barberino Val d'Elsa Gruppo archeologico Achu”. Nel pomeriggio dalle ore 15 un nuovo laboratorio creativo cui seguiranno alle ore 16:30 spettacoli itineranti di animazione alle ore 17:30 il teatro dei burattini che si replicherà alle ore 18:30. Sono disponibili dalle ore 10 alle ore 20 gonfiabili, giochi e mascotte e altre attrazioni. Ingresso libero. Nell'ambito dell'iniziativa alle ore 18 la piazzetta dello Spedale dei Pellegrini ospiterà la consegna del premio Terre di Semifonte che sarà assegnato ai cittadini che si sono distinti per meriti raggiunti nei settori più vari dal culturale allo sportivo dall'artistico al musicale e al volontariato.
Fonte: Ufficio Stampa Associato del Chianti Fiorentino