I radiologi Fassid chiedono il ritiro della delibera per il contenimento liste di attesa
I radiologi FASSID SNR della USL Toscana Centro chiedono che si ritiri la delibera "Approvazione Manifestazione di interesse Progetto sperimentale acquisizione prestazioni specialistiche ed ecografiche a livello zonale per il contenimento liste di attesa". La richiesta si basa sulla contraddizione di tale Delibera rispetto agli impegni assunti dall'Azienda nei confronti dei Medici Radiologi Dipendenti della USL Toscana Centro, che da quattro mesi stanno effettuando turni di attività aggiuntiva per abbattimento delle liste di attesa per pazienti oncologici ambulatoriali nell'ambito del progetto AIUTO Point, turni aggiuntivi di attività per carenza di organico nelle Radiologie di Borgo San Lorenzo e Serristori e nella Risonanza Magnetica della Radiologia dell'OSMA, criticità ben lontane dall'essere risolte non essendo disponibili graduatorie utili per progetti speciali quali Sollicciano e Risonanza Magnetica di Borgo San Lorenzo, e attività per abbattimento delle liste d'attesa di TAC ed ECO a Firenze, Prato, Empoli, Pistoia e Pescia senza avere ad oggi una ratifica degli impegni assunti dall'Azienda con il Dipartimento di Diagnostica per Immagini già nel 2017 e senza corrispondente retribuzione economica. I Medici Radiologi hanno il potenziale per effettuare gli esami ecografici cui si fa riferimento nella Delibera, peraltro con costi globali più contenuti. Il budget già concordato per lo svolgimento di tali attività da parte dei Medici Radiologi Dipendenti dell'Azienda sembra coincidere con quello assegnato al "Progetto sperimentale" della Delibera 531, rispetto al quale sembra essere alternativo. La FASSID SNR chiede:
1)Che venga ritirata la Delibera n. 531 del 5/4/2018, in particolare per quello che riguarda le prestazioni ecografiche radiologiche.
2) Che venga prioritariamente deliberata e retribuita l'attività aggiuntiva concordata con il Dipartimento di Diagnostica per Immagini e solo nel caso in cui il Dipartimento rilevi l'impossibilità di coprire con il personale Dipendente le prestazioni richieste, vengano attivate convenzioni sostitutive.
3) Che vengano rapidamente saldate le ore lavorate fino ad ora, ed in particolare dei primi due mesi dell'anno 2018.
Fonte: Ufficio Stampa SNR