Riscoprire la vita della Pesa al fianco di esperti e volontari
“Chiare, fresche e dolci acque”. Tra la poesia di Petrarca e la concretezza della Citizen Science non c’è il mare ma un piccolo torrente di campagna che nella valle della Pesa invita la comunità di Tavarnelle alla riscoperta del paesaggio fluviale chiantigiano. Una passeggiata con i cittadini scienziati, aperta alle famiglie per monitorare e osservare insieme ad alcuni biologi le caratteristiche del corso d’acqua che si estende e attraversa il tratto della frazione di Sambuca Val di Pesa. L’iniziativa si inquadra in un progetto più ampio che fa dell’interesse e della passione per la natura e la cultura scientifica legata al territorio un punto di forza, uno strumento di diffusione culturale e un modello virtuoso di cittadinanza attiva, attenta e sensibile al patrimonio ambientale.
E’ il tema dell’acqua, connesso alla gestione responsabile e consapevole della risorsa idrica, il filo conduttore dell’iniziativa “Battello terra tutti i marinai”, frutto della collaborazione tra il Comune di Tavarnelle Val di Pesa e l'associazione Cinema Olimpia, il Circolo Legambiente Chianti, l’associazione Cittadinanza Attiva e Partecipazione, l’Osservatorio polifunzionale del Chianti, l’Università di Siena e la sezione soci Coop Tavarnelle. Un ciclo di eventi che si conclude con l'appuntamento previsto domenica 22 aprile, in occasione della giornata mondiale della terra.
“E’ un’occasione per dimostrare l’assunzione di responsabilità individuale - dichiara l'assessore all’Ambiente Marco Rustioni - il recupero dei doveri e la necessità dimettere in pratica una coscienza collettiva che agisce localmente e pensa globalmente. Proponiamo una passeggiata lungo il fiume Pesa per il monitoraggio delle acque e l'osservazione della flora e della fauna”. Il ritrovo è alle ore 10 in piazza Gramsci nella frazione di Sambuca Val di Pesa. L’iniziativa che sarà affiancata dal biologo Marco Lebboroni e dalla scienziata Luisa Galgani, insieme al gruppo di volontari, permette di portare avanti il progetto che rende Tavarnelle protagonista della rete di respiro mondiale per la creazione della community science. “Siamo gli unici a livello nazionale - dice il sindaco David Baroncelli - a rappresentare il nostro paese all'interno del progetto che mette al centro i cittadini-scienziati, come autori di missioni ambientali a tutela della qualità delle acque dei fiumi”. I volontari verificano la qualità delle acque, monitorano gli ecosistemi acquatici attraverso appositi kit messi a disposizione dal Comune che sostiene attivamente il progetto e con il supporto di scienziati, rappresentanti internazionali di EarthWatch, come Luisa Galgani ed altri biologi e chimici ed esperti di biotecnologie. E’ così che è nata la prima rete italiana di informatori ambientali, a sostegno della ricerca scientifica, costituita da cittadini attivi nel monitoraggio diretto di specchi d’acqua locali. Il Comune è entrato a far parte dell'osservatorio mondiale FreshWater Watch, impegnato nel programma di azioni per la gestione e la tutela degli ecosistemi d’acqua dolce a livello mondiale.
Fonte: Ufficio Stampa Associato del Chianti Fiorentino