Minacciano e sparano contro security, pesante condanna per una coppia di italiani
Una notte di terrore quella tra il 16 e il 17 agosto 2014 a Firenze, quando in una discoteca di via Palazzuolo una poliziotta in servizio e il marito, anch'ex poliziotto in pensione, si presentarono pistole alla mano terrorizzando tre addetti alla sicurezza del locale, di origine senegalese. L'uomo avrebbe puntato il revolver alla testa di uno di loro, sparando poi in aria un colpo e un altro ai piedi del buttafuori. La coppia avrebbe anche accusato ingiustamente di avere denunciato il figlio per furti avvenuti nel locale.
L'epilogo si è tenuto tra i banchi del palazzo di giustizia, a quasi 4 anni dai fatti. La coppia sono stati condannati a più di 3 anni di reclusione per minacce aggravate dalla discriminazione razziale e porto illegale d'arma, con tanto di interdizione per 5 anni dai pubblici uffici. Nello specifico la poliziotta ha avuto 3 anni e 3 mesi di pena, il marito 3 anni, 8 mesi e 20 giorni. Condannati pure al risarcimento danni di 15 mila euro per ogni addetto.