Luci in città, gara da 7,5 milioni di euro a Empoli: oltre 6mila lampioni da rinnovare

La Giunta del Comunale di Empoli ha dato autorizzazione al progetto per l’affidamento in concessione del servizio di efficientamento energetico e gestione della pubblica illuminazione comunale.

Si tratta del provvedimento che di fatto dà il via all’iter per l’espletamento della procedura di gara che rivoluzionerà la gestione della pubblica illuminazione in città, uno degli obiettivi di mandato del sindaco Brenda Barinni: «Finalmente ci siamo, possiamo iniziare tutte le procedure per concretizzare un grande progetto che renderà Empoli al passo delle più moderne città. Il Piano Comunale di Illuminazione Pubblica lo abbiamo dalla scorsa estate e nei prossimi mesi, tramite una gara, sarà individuata un’azienda a cui affideremo un settore delicato, legato alla qualità della vita, alla sicurezza dei cittadini, al risparmio delle risorse e alla tutela dell’ambiente. Dopo il monitoraggio sappiamo che a Empoli sono presenti attualmente 6376 punti luce o lampioni. Con questa gara avremo la possibilità di raccogliere da parte delle aziende che parteciperanno soluzioni più efficaci e intelligenti consentendo consistenti benefici alla nostra rete di illuminazione pubblica in termini economici e ambientali. Sarà una delle gare più importanti per il Comune di Empoli, per caratteristiche e volume economico. Lo facciamo grazie a un lavoro impegnativo e puntuale che ha visto lavorare con professionalità tutti gli uffici comunali».

Tramite l'esternalizzazione del servizio l'amministrazione comunale sarà in grado di ottenere la massima efficienza ed efficacia, con l’obiettivo di contenere l’inquinamento luminoso e aumentare l’efficienza energetica, soddisfacendo i fabbisogni dei cittadini in materia di illuminazione degli spazi pubblici. Sarà garantito l’adeguamento normativo di tutti gli impianti oggetto dell’affidamento ed il costante rispetto delle leggi sui requisiti tecnici di sicurezza apportando continue migliorie per massimizzare l’efficacia e l’efficienza tecnologica del servizio. Sarà garantita una manutenzione tempestiva, adeguata e razionale degli impianti attivando un servizio di call center. Fra gli obiettivi anche quello di conseguire un risparmio di gestione sia con il contenimento dei consumi energetici che con la riduzione dei guasti e del tempo di inutilizzabilità degli impianti.

Nel progetto redatto dal CET – Società consortile Energia toscana, di cui il Comune fa parte, si strizza l’occhio anche ai nuovi servizi contenuti nel grande settore denominato smart city: con questa gara il Comune potrà contare su strategie di pianificazione urbanistica per l'ottimizzazione e l'innovazione dei servizi pubblici così da mettere in relazione le infrastrutture con la cittadinanza grazie all'impiego diffuso delle nuove tecnologie della comunicazione, della sicurezza, della mobilità, dell'ambiente e dell'efficienza energetica, al fine di migliorare la qualità della vita e soddisfare le esigenze di cittadini, imprese e istituzioni.
L’impresa che si aggiudicherà il bando dovrà curare la progettazione, la fornitura e l'esecuzione dei lavori inerenti l’installazione di tutto quanto necessario a consentire la riqualificazione energetica, la messa in sicurezza, l'adeguamento degli impianti oggetto, la loro ristrutturazione e l’ammodernamento di quelli esistenti.

L'impresa sosterrà tutte le spese d'investimento necessarie e le recupererà mediante il riconoscimento da parte del Comune di un canone annuale a copertura del servizio svolto: l’importo complessivo netto a base di gara, per l’intera durata del servizio, è di 7.334.400 euro (importo annuale pari a € 733.440, oltre IVA). La durata del servizio è stata fissata in anni 10, periodo considerato congruo per la dimensione dell’investimento.

Fonte: Comune di Empoli - Ufficio Stampa