Fusione Sds, FabricaComune: "A rischio se i comuni si ritirano"
La Società della Salute si occupa di servizi sociali, integrazione sociosanitaria, sanità territoriale. Di anziani, disabili assistenza domiciliare, non autosufficienza, post ospedalizzazione, povertà, disagio giovanile, servizi psichiatrici ecc.,ecc. Cose centrali, a volte drammaticamente centrali, nella vita dei cittadini.
Bene l'idea che viene ai nostri sindaci è quella di costruire un ente, la SdS unica Empolese Valdelsa, Valdarno, con titolarità piena sugli argomenti di cui sopra, in cui sederà, per gli undici comuni dell'Unione Empolese Valdelsa, un solo rappresentante. I comuni, come tali, non ci saranno e quindi anche i Consigli Comunali non si dovranno occupare delle politiche sociali e sociosanitarie. A noi pare evidente la volontà di sfilarsi, delegando completamente ad una sfera tecnica argomenti fondamentali, ma anche difficili, di cui non si intende rispondere.
Del resto il ritiro dei comuni dal governo della sanità è sotto gli occhi di tutti noi, come lo è la distanza crescente che questo comporta in termini di reale capacità dei cittadini di farsi ascoltare ed incidere nella definizione di bisogni e soluzioni. I cittadini quindi avranno di fronte risposte apparentemente neutre ed indiscutibili, sulle quali non sapranno a chi chieder conto e come farsi ascoltare.
I campi interessati sono delicatissimi e cuore della tenuta delle comunità, se li rendiamo impermeabili alla politica, lontani dall'ascolto dei cittadini e dalla loro possibilità di "sanzione" col voto, rischiamo molto. L'estensione dell'ambito territoriale senza la presenza in prima persona del comune a garantire i cittadini, fa temere anche per la fruibilità dei servizi stessi, che potrebbero essere organizzati su una scala poco funzionale, senza che nessuno ne risponda.
Gruppo Consiliare FabricaComune per la Sinistra