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Una registrazione audio del Manzoni alla maratona di lettura dei 'bugiardi' di Le Piastre

Si chiama Fantasia al potere, ed è la maratona di lettura che avrà luogo presso la sala polivalente del Museo della Bugia a Le Piastre a partire dalle 15.30 di domenica 15 aprile e fino ad esaurimento dei maratoneti. Gli organizzatori dell'Accademia della Bugia assicurano che tra i partecipanti ci sarà anche Alessandro Manzoni, se non in persona, per evidenti motivi, almeno in voce.

Sarà infatti lui ad iniziare le letture, grazie ad una rarissima registrazione del famoso scrittore che legge un passo dei Promessi sposi, che gli accademici hanno ritrovato nascosta tra i rami del Lago di Como. E poi via alle altre letture, per un massimo di cinque minuti ciascuna, tratte da libri liberamente scelti dai maratoneti iscritti, già numerosi. A moderare il tutto ci penserà Emiliano Buttaroni, attore comico e non solo e uno dei due “Gemelli Siamesi” che tanto successo stanno avendo in Italia.

Non ci saranno né vincitori né vinti, in una giornata che ha il solo scopo di valorizzare uno dei principi che, ormai 50 anni fa, ha dato il via al Campionato Italiano della bugia: stare insieme raccontandosi delle storie. L’iniziativa spazierà dai classici ai testi di scrittori attuali e locali: «Abbiamo voluto organizzare questo evento - spiega il Magnifico Rettore dell’Accademia della Bugia, Emanuele Begliomini - per trascorrere un pomeriggio di condivisione in modo semplice. D’altronde il passo da fantasia a Bugia è breve e siamo curiosi di vedere cosa verrà fuori, preannunciando la presenza di alcuni lettori di grande qualità. Confermo che noi dell’Accademia della Bugia faremo ascoltare una registrazione autentica di Alessandro Manzoni intento a leggere i suoi Promessi sposi».

A partire dalla mattina il museo della Bugia sarà aperto per i visitatori e rimarrà aperto ogni weekend fino a ottobre. C’è ancora la possibilità di iscriversi, inviando una e-mail all’indirizzo accademiabugia@gmail.com. Per tutto il resto c'è il sito www.labugia.it.

Fonte: Accademia della Bugia

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