Padule di Fucecchio: successo per Open Week, proseguono le visite guidate
Anche in questa edizione dell’Open Week le proposte del Centro RDP Padule di Fucecchio hanno fatto registrare il tutto esaurito: centinaia di persone hanno approfittato delle aperture del Centro Visite di Castelmartini e partecipato alle visite sul territorio.
Il calendario primaverile del Centro prosegue fino a giugno con una ricca offerta di escursioni alla scoperta della flora e fauna, della storia e delle tradizioni del Padule e degli ambienti naturali vicini, sempre condotte da una Guida Ambientale qualificata.
Domenica 15 aprile (ore 9-12) è in programma il “Percorso dei Mulini”:
un itinerario sul Montalbano che parte dalla casa di Leonardo ad Anchiano fra boschi, torrenti e resti di antichi mulini, con degustazione di olio e prodotti tipici al frantoio cooperativo di Vinci.
Il percorso consente di ammirare alcune delle aree terrazzate più caratteristiche del Montalbano e di inoltrarsi nella ombrosa Vallebuia, conosciuta anche come Valle dei Mulini, dato che lungo il rio si possono trovare i resti di antichi edifici.
Il torrente, immerso in un bosco di cerri e castagni e ammantato nell’alveo da una galleria di ontani neri, è ricco di cascate e pozze piene di vita, che ospitano ancora gli ultimi esemplari del granchio di fiume, un grande crostaceo ormai raro nel nostro territorio, oltre ad anfibi interessanti come la salamandrina dagli occhiali Alla fine della visita chi lo desiderà potrà visitare il frantoio cooperativo di Vinci e partecipare ad una degustazione di olio e prodotti locali; inoltre per tutta la giornata a Vinci è “Il giorno di Leonardo” che celebra la nascita del genio con tanti eventi.
Domenica 22 aprile (ore 9-12) è prevista invece una visita al Poggio alla Guardia, un ambiente collinare di grande interesse, con notevoli punti panoramici, per il quale è stata proposta dal Comune di Pieve a Nievole l'istituzione di un'Area Naturale Protetta.
Per l'esposizione, gli affioramenti di rocce calcaree e un uso del suolo limitato questa collina si presenta molto diversa rispetto agli altri rilievi circostanti; una copertura arborea quasi immacolata la rende davvero preziosa da un punto di vista naturalistico.
La cartellonistica lungo il percorso, predisposta dal Comune di Pieve a Nievole, documenta anche altre peculiarità naturalistiche legate soprattutto alla Chirotterofauna (pipistrelli) che trova sul Poggio alla Guardia importanti rifugi invernali nelle cave; la presenza di queste testimonia anche una attività storica di estrazione del calcare.
Inoltre nel periodo primaverile fioriscono a Poggio alla Guardia orchidee spontanee e altre interessanti specie erbacee.
Il percorso si estenderà verso il colle di Montecatini Alto visitando la campagna tradizionale caratterizzata dal coltivazioni promiscue e toccherà il celebre "Ponticin di Dante" a cui è legata la leggenda e la storia del luogo; vuole la tradizione che il Sommo Poeta abbia atteso proprio su questo ponte di conoscere l'esito di una delle battaglie tra le due opposte fazioni dei Guelfi e Ghibellini che all'epoca infiammavano anche questa zona.
Ambedue le escursioni si svolgono su percorsi ad anello, della lunghezza totale di 5-6 chilometri, senza particolari difficoltà tecniche, e presentano un dislivello in salita di circa 200 metri; consigliata una scorta d'acqua e scarponcini da trekking.
Fonte: Ufficio Stampa