Barriere architettoniche, successo per l'iniziativa 'Vorrei ma non posso'
Grande successo. queste sono le parole giuste per indicare come è andato il pomeriggio del 7 Aprile 2018 di fronte al Cinema Teatro Politeama. Con l'associazione Luca Coscioni e Habilia H.o.n.lu.s. dalle 14.00 si è svolto un incontro dal titolo provocatorio "Vorrei ma non posso" promossa da Mauro Mori e Daniele Chiti con i cittadini che, di passaggio, potevano provare l'applicazione Nobarriere -nata per segnalare le barriere architettoniche- e un giro in sedia a rotelle in compagnia del rappresentante dell'associazione Habilia, Vito D'Aloisio, costretto anche lui sulla sedia a rotelle da 30 anni che si è rivelato un insegnante sopraffino, in grado di tenere viva la "gita" con una spiegazione dettagliata dei problemi che si trovano nella nostra città.
Poggibonsi è sicuramente messa meglio di tante realtà, ma anche il più piccolo difetto architettonico si rivela un ostacolo delle volte molto usurante per chi ha problemi di deambulazione.
Grande successo per le persone che hanno partecipato anche solo incuriosendosi al problema, con domande e idee.
Poggibonsi ha dimostrato ancora una volta di essere composta da cittadini intelligenti che affrontano i problemi anche di pochi riuscendo ad entrare nell'ottica discriminatoria che noi tutti viviamo in ogni città.
Concludiamo con una frase ricorrente detta dal rappresentante di Habilia all'evento: "Le barriere piccole o grandi che siano costringono a guardare sempre in terra, tanto che anche una gita diventa una mostra di pavimenti"
Non deve accadere più e l'evento ha già avuto un effetto positivo, grazie all'applicazione che noi tutti possiamo utilizzare, con l'inizio delle segnalazioni.
Fonte: Ufficio Stampa