Consiglio regionale, seduta speciale sulla Moby Prince
Il Consiglio regionale si riunisce mercoledì 11 aprile in seduta ordinaria e seduta speciale.
La seduta ordinaria, con inizio alle 9.30 e prosecuzione pomeridiana, sospenderà i lavori per la seduta speciale convocata alle 10.30 sulla Moby Prince. “Rimane una delle ferite aperte nella comunità toscana – dichiara il presidente del Consiglio, Eugenio Giani -; è giusto che la Regione si impegni in tutti i modi possibili per tenere sempre vivo il ricordo e stimolare la giustizia e l’accertamento dei fatti”. Alla seduta speciale interverrà il presidente della commissione parlamentare d’inchiesta sulla Moby Prince, il senatore Banchisio Silvio Lai.
In apertura della seduta ordinaria, alle 9.30, la presa d’atto e relativa surroga delle dimissioni dei quattro consiglieri regionali eletti in Parlamento: Claudio Borghi (Lega), Giovanni Donzelli (FdI); Stefano Mugnai (FI) e Manuel Vescovi (Lega).
Al voto quindi la deliberazione sulla terza variazione del Bilancio di previsione finanziario del Consiglio regionale per il triennio 2018-2020.
All’ordine del giorno dell’aula la proposta di legge per il contributo straordinario di solidarietà a seguito dell'omicidio di Idy Diene, commesso il 5 marzo 2018 a Firenze; le modifiche alla legge in materia di tirocini non curriculari (Testo unico su educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro) e le nuove norme in materia di impianti di radiocomunicazione.
L’assemblea è chiamata poi a votare la proposta di legge ‘per la realizzazione di edifici di culto e di attrezzature destinate a servizi religiosi’.
Tra gli argomenti oggetto di interrogazioni a risposta immediata il ‘Nodo Alta Velocità Firenze’ (Tommaso Fattori e Paolo Sarti, Sì Toscana); il progetto del raddoppio della linea ferroviaria Lucca-Pistoia (Elisa Montemagni, Lega); il superamento dell’Accordo di Programma (Dgrt 380/2010) riferito alla realizzazione del nuovo presidio ospedaliero a Livorno (Monica Pecori, gruppo Misto).
Interrogazioni immediate anche sul Piano di tutela delle acque (Giacomo Giannarelli, M5S) e sulle prospettive del cantiere per il nodo AV di Firenze e la stazione Foster e la situazione dei lavoratori dipendenti di "Nodavia" (Serena Spinelli, Art.1- Mdp). (Cam)
Fonte: Consiglio regionale della Toscana