Si fa sostituire all'esame della patente ma la polstrada lo scopre
Voleva ottenere la patente di guida a tutti i costi ma non parlava bene l’italiano. Lui, senegalese di trent’anni residente a Prato, ha pensato di mandare qualcun altro a sostenere l’esame al posto suo convinto che nessuno l’avrebbe sgamato, ma non ce l’ha fatta ed è stato denunciato dalla Polizia Stradale di Firenze.
È accaduto ieri alla Motorizzazione Civile, dove gli esaminatori si sono insospettiti perché a ritirare il foglio rosa si era presentato un tipo, il cui aspetto era differente rispetto a chi aveva superato i quiz del giorno prima.
Lo straniero che avevano davanti era più alto, non parlava bene l’italiano e appariva più giovane del suo complice che, invece, non aveva manifestato difficoltà di lingua. Lui ha cercato di convincere tutti che si trattava di un malinteso, ma quelli della squadra di polizia giudiziaria del Compartimento Toscana gli hanno chiesto di indicare l’aula dove aveva sostenuto gli esami e il banco in cui era seduto. Ma il giovane ha detto di non ricordare e ha farfugliato qualcosa, non sapendo specificare se chi lo aveva esaminato era uomo o donna.
Il suo castello di bugie è crollato miseramente e perciò gli investigatori, che sono anche sulle tracce del suo complice, lo hanno denunciato per sostituzione di persona, truffa e falso. L’esame della patente, ovviamente, è stato annullato.