Sequestrata confezione a Montemurlo, 21 'loculi' per oltre 40 persone
A distanza di pochi giorni dall’ultimo sequestro di dormitori abusivi nel Comune di Prato, la scorsa settimana gli ispettori del Dipartimento della Prevenzione, sempre nell’ambito dell’attività di vigilanza programmata dal Piano Regionale Lavoro Sicuro, hanno posto i sigilli ad un’intera area di circa 400 metri quadrati adibita a dormitorio nel Comune di Montemurlo.
Durante l’ispezione è stata rilevata la presenza di ventuno “loculi” ricavati da pareti di separazione in cartongesso del tutto privi dei requisiti minimi di abitabilità, oltre a diramazioni elettriche non sicure ed assenza generalizzata di tutele prevenzionistiche.
L’ispezione è stata effettuata in una confezione a conduzione cinese, situata al piano terra del fabbricato. Una serie di elementi e circostanze emerse in sede di controllo hanno destato sospetti ed i tecnici intervenuti hanno esteso gli accertamenti anche ad altri locali del fabbricato non comunicanti con l’area produttiva. E’ stata rilevata la presenza di dormitori abusivi che, nel caso specifico, erano stati predisposti per ospitare più di quaranta persone.
Tutta la porzione interessata dagli abusi edilizi è stata sottoposta a sequestro penale. Per le rilevate fattispecie penali in materia prevenzionistica sono stati denunciati presso la Procura della Repubblica di Prato, il datore di lavoro formale della ditta ed una seconda persona, ritenuta essere il gestore della confezione. L’impegno degli ispettori del servizio di prevenzione, igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro resta sempre costante nell’attività di controllo e vigilanza.
Numero verde per Segnalazioni di Case-Fabbrica 800 – 017835
Fonte: Asl Toscana Centro