Da Dante all’italiano, lezione di Paola Manni all'Università di Firenze
Perché Dante è il padre della lingua italiana? Quotidianamente usiamo parole ed espressioni che il divin poeta ha introdotto o piegato a un nuovo significato. Qual è il “debito” che abbiamo ancora oggi verso il grande scrittore, anche alla luce del Nuovo vocabolario dantesco, in corso di realizzazione all’Accademia della Crusca?
Risponde a queste domande Paola Manni (nella foto allegata), docente di Linguistica italiana dell’Università di Firenze, nella lezione “Da Dante all’italiano: un’eredità vitale”, in programma all’Ateneo fiorentino domenica 8 aprile (ore 10,30 – Aula Magna, piazza San Marco, 4). L’incontro sarà introdotto da Maria Grazia Giovannini.
Guarda il video introduttivo dell’incontro.
Si tratta del nono appuntamento del ciclo 2017/18 di “Incontri con la città. Leggere il presente per comprendere il futuro”, lezioni domenicali rivolte ai fiorentini, svolte da docenti e ricercatori dell’Università di Firenze su argomenti di attualità, che si riferiscono alle loro competenze disciplinari.
L’iniziativa è promossa insieme alla Fondazione Internazionale Menarini, con il patrocinio del Comune di Firenze, in collaborazione con Unicoop Firenze.
Fonte: Università di Firenze - Ufficio Stampa