Polpette avvelenate per cani, oltre 2.700 morti in Italia da inizio 2018
Sono oltre 2.700 i cani morti avvelenati da inizio anno in tutta Italia da inizio anno al 31 marzo scorso, con una media di trenta al giorno, ai quali vanno aggiunti altri 3.200 cani avvelenati ma per fortuna non in maniera letale il che porta il dato complessivo dei cani avvelenati nei primi tre mesi dell'anno a 5.900. Il dato viene desunto dalla raccolta degli articoli di giornale pubblicati dal portale Google e raccolti dall'associazione italiana difesa animali ed ambiente attraverso il sistema google alert, al quale si uniscono i dati delle segnalazioni arrivate direttamente all'associazione attraverso i social. E' un dato purtroppo in linea con quello dello scorso anno, sono invece in aumento i ritrovamenti di bocconi avvelenati nei parchi e nelle località italiane, in particolare del centro nord, dall'analisi della stessa fonte risultano infatti un centinaio le località prevalentemente di Toscana, Liguria, Sicilia, Puglia, ma anche Lombardia, Piemonte e Veneto (solo per citare le regioni con il maggior numero di ritrovamenti in questi primi tre mesi dell'anno) in cui sono stati rinvenuti bocconi avvelenati. Tra i maggiori veleni usati vi sono diserbanti e lumachicida o antiparassitari. Infine non mancano le polpette "condite" con lamette da barba che provocano una morte atroce.
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Aidaa - Associazione italiana difesa animali e ambiente