Ometto chiede rispetto per le opposizioni: "Aggressione verbale nei miei confronti, chiedo un incontro chiarificatorio"
"Un richiamo all'applicazione delle regole per lo svolgimento dei futuri Consigli comunali di Capraia e Limite mi è doveroso farlo dopo gli avvenimenti dell'ultima seduta consiliare di giovedi 29 Marzo.
Il Consiglio comunale è il luogo preposto per il dibattito politico e per il confronto dove poter esprimere opinioni ed eventuali divergenze rispetto ad atti da approvare, mozioni, interrogazioni, sempre nell'ambito del rispetto dell Istituzione stessa, usando una dialettica democratica e rispettosa dell'opinione di tutti i suoi rappresentanti.
L'aver manifestato la mia personale opinione come rappresentante d'opposizione dell'attuale amministrazione comunale a guida PD, sull'approvazione della tassa sui rifiuti, sugli impegni presi con i cittadini durante gli incontri pubblici sul "porta a porta", sulla richiesta di informazione di eventuali sistemi impiantistici di smaltimento dei rifiuti, sull'esternalizzazione dall'Ente del lavoro preparatorio del nuovo Piano Strutturale Intercomunale, deve aver fatto perdere le staffe alla maggioranza.
Le continue interruzioni nei confronti miei e della Consigliera di "Capraia e Limite Civica", sghignazzamenti vari da parte di amministratori e consiglieri di maggioranza, hanno impedito un confronto serio, ma soprattutto rispettoso delle opinioni di tutti.
Ma il peggio è avvenuto a fine Consiglio con una vera e propria aggressione verbale nei miei confronti. Stamani mi sono recato dal sindaco Alessandro Giunti per chiedere un incontro chiarificatorio sull'accaduto con tutti i membri di maggioranza, e per chiedere il rispetto e l'applicazione, da parte del Sindaco, delle regole per lo svolgimento dei prossimi Consigli comunali".
Claudio Ometto, capogruppo 'Impegnarsi per Capraia e Limite'