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Boccaccio Giovani, la presentazione. Giani: "Un premio in espansione"

E’ giunto alla sesta edizione il concorso letterario “Boccaccio Giovani”, promosso dall’Associazione letteraria Giovanni Boccaccio, in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale per la Toscana, con il patrocinio del Comune di Certaldo, del Comune di Firenze e dell’Unione dei comuni del circondario Empolese Valdelsa.

L’edizione 2018 è stata presentata questa mattina in sala Barile durante una  conferenza stampa, a cui hanno preso parte il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani, Simona Dei, presidente dell’Associazione letteraria Giovanni Boccaccio e Giacomo Cucini, sindaco del Comune di Certaldo.

“Il premio Boccaccio, nato 36 anni fa – ha detto Giani – ha mostrato una straordinaria capacità di espansione e di coinvolgimento, anche con questa iniziativa dedicata ai giovani, ed è ormai uno dei più illustri sul nostro territorio, con una giuria di livello internazionale.” “Come Consiglio regionale – ha aggiunto – ci riproponiamo di essere sempre più presenti in questa manifestazione”.

Come ha spiegato la presidente Simona Dei, il concorso è riservato agli studenti delle scuole secondarie di secondo e terzo grado del terzo e del quarto anno, e quest’anno è dedicato al “tema del viaggio: dalla vita e dalle opere di Boccaccio ai tempi nostri”. Possono parteciparvi gli studenti di tutta Italia, inviando le loro opere alla segreteria del concorso entro il 22 aprile 2018.

“Con il Boccaccio Giovani abbiamo accolto una sfida per niente scontata, alla quale i ragazzi hanno risposto con un entusiasmo ben superiore alle aspettative – ha dichiarato Simona Dei –. Boccaccio ha una scrittura fresca e vivace, quasi cinematografica, e abbiamo deciso di portarlo ai giovani”. Il sindaco Giacomo Cucini ha ricordato come ogni anno “questo premio ben conosciuto e ambìto porta a Certaldo nomi importanti della letteratura, e la cittadina è impegnata a dimostrare nel modo migliore la voglia che ha di fare cultura”.

Il bando del concorso nazionale è pubblicato sul sito dell’Associazione www.premioletterarioboccaccio.it.  Le opere saranno valutate da una giuria presieduta da Giovanna Frosini dell’Università per stranieri di Siena e dell’Ente nazionale Giovanni Boccaccio, e composta da Anna Antonini (Scuola Normale di Pisa), Federigo Bambi (Università degli studi di Firenze), Mariangela Molinari (assessorato all’Educazione a riposo), Giovanni Pedrini (già Provveditorato agli studi), e dallo scrittore Marco Vichi. Paolo Rumiz, vincitore del Premio Boccaccio 2017 sezione giornalismo, sarà il padrino della sesta edizione.

La premiazione ufficiale si svolgerà il 5 giugno 2018, alle ore 15, nel Salone dei Cinquecento, in Palazzo Vecchio, a Firenze. I premi del concorso prevedono per le prime tre opere classificate rispettivamente 300, 200 e 100 euro e l’iscrizione online a un corso di scrittura creativa presso il laboratorio “Lalineascritta” di Antonella Cilento. Saranno inoltre messi a disposizione libri e biglietti per spettacoli teatrali, per concerti e per eventi in Toscana e in tutta Italia.

Fonte: Consiglio regionale della Toscana

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