Parco Fluviale sull'Arno, a Castelfranco inaugurati percorso e parco giochi: "Socialità e condivisione"
Doppio taglio del nastro a Castelfranco di Sotto: è stato inaugurato il primo lotto di lavori del Parco Fluviale dell'Arno. L'area si sviluppa tra l'argine dell'Arno e il Palazzetto dello Sport e avrà molte novità nel prossimo futuro. Due sono i rifacimenti principali: il primo riguarda una porzione da un chilometro e mezzo del percorso pedonale sull'argine e il secondo il parco giochi in plastica riciclata, situato all'angolo tra via Romboli e via San Severo.
All'inaugurazione di oggi, giovedì 29 marzo, hanno partecipato l'assessore all'ambiente per la Regione Toscana Federica Fratoni, i consiglieri regionali Andrea Pieroni e Alessandra Nardini, oltre ai rappresentanti dell'amministrazione comunale di Castelfranco, vale a dire il sindaco Gabriele Toti e l'assessore all'ambiente Federico Grossi. 'Spettatori' del taglio del nastro anche i bambini delle classi terze della scuola primaria Guerrazzi, omaggiati con dei palloncini e degli ovetti di cioccolato donati dalla Sezione Soci Coop Valdarno Inferiore.
Per quanto riguarda il rifacimento di porzione del percorso pedonale, oltre alla realizzazione di una strada bianca (mediante fornitura e posa in opera di pietrisco), è stata installata una nuova staccionata a ridosso del percorso della lunghezza di circa 30 metri, realizzata in legno di castagno. Inoltre sono state sostituite tutte le assi in legno delle quindici panchine esistenti, presenti nella pineta adiacente all’argine. Attenzione anche al decoro: trovano spazio dieci nuovi cestini porta rifiuti in metallo. L'opera è stata finanziata con un importo di spesa di cicla 30mila euro: 10mila coperti dalla Regione, il resto dal Comune.
Il parco giochi, invece, è stato realizzato a settembre 2017 con la potatura e manutenzione dei pini presenti e l’installazione di cestini e nuovi arredi in plastica riciclata: un bilico, un castello con scivolo, un’altalena e un gioco a molla. L'intervento è costato 20mila euro e la manutenzione sarà gestita da un gruppo di residenti all'interno del progetto di adozione delle aree verdi: i volontari di Castelfranco Bene Comune Luigi Merola e Daniele Pardossi si occuperanno dello sfalcio dell'erba e di altri aspetti, in cambio di una copertura assicurativa e di uno sconto sulla Tari.
"Crediamo nella valorizzazione delle opere verdi. Il progetto è vocato alla socialità e alla condivisione e permetterà il piacere di vivere all'aria aperta e di rispettare l'ambiente. Questa parte di Castelfranco diventerà, col tempo, riconoscibile per tutta la comunità e sarà un punto di ritrovo" hanno detto Toti e Grossi. Ha lodato l'iniziativa pure Fratoni: "Siamo orgogliosi di aver contribuito. Quest'opera ha un alto valore per la tutela e la gestione delle risorse idriche, ma anche per la cultura, perché permette di essere a contatto con la storia dell'Arno".
I consiglieri regionali Alessandra Nardini e Andrea Pieroni hanno commentato: “Questo progetto poggia le basi su sostenibilità e rispetto per l’ambiente per favorire la socialità ed aumentare la qualità della vita della comunità di Castelfranco. Investire nello sviluppo di paesi e città e guardare al futuro delle nostre comunità significa realizzare infrastrutture, sostenere le imprese, favorire l’occupazione, ma anche riscoprire spazi per il tempo libero e far sì, con piccoli o grandi interventi, che tornino a vivere pienamente”.
I prossimi interventi prevedono la realizzazione di un'area di sgambamento per cani nella Pineta di via Pio La Torre e degli 'Horti Urbani'. Tra la fine del 2018 e l'inizio del 2019 dovrebbe essere tutto ultimato. Da sottolineare anche i lavori di miglioramento al campo gara di pesca.
Gianmarco Lotti