Rotary Club, Premio alla Professionalità all’Ostetrica Fedora Guerrieri

7 anni ago

Il Rotary Club di San Miniato, durante una bellissima e partecipata cerimonia, al Miravalle di San Miniato, ha assegnato la 18° Edizione del Premio alla Professionalità all’Ostetrica Fedora Guerrieri, ma per tutti “ Mirella”.

Il Premio alla Professionalità è stato istituito allo scopo di dare pubblico risalto alle persone, alle società, agli enti ecc…. , che per il loro impegno e per la loro attività costituiscono un vero esempio di professionalità al servizio della società civile.

Il Presidente del Rotary Club, Dott. Luigi Giglioli ha espresso i propri rallegramenti a Mirella, vera e propria mamma delle mamme e dei bambini, che per 60 anni è stata un punto di riferimento eccezionale nel nostro territorio per tantissime donne e l’ha premiata con la seguente motivazione :

Premio alla Professionalità

XVIII Edizione A.R. 2017-2018

Assegnato a Fedora Guerrieri detta Mirella

Ostetrica

In considerazione della passione e dell’amore con cui ha svolto la sua “missione” di Ostetrica.

Costante punto di riferimento di tante donne che ha aiutato a divenire madri, preparandole durante la gravidanza, assistendole al momento del parto e nel periodo successivo.

Il suo saper fare è stato arricchito dal suo saper essere, che non si impara sui libri, ossia quel sapiente equilibrio interiore che permette di gioire e di soffrire con le mamme, grazie alle non comuni doti di empatia e di comunicazione che si esprimono attraverso l’umanità, la dolcezza, la comprensione, la rassicurazione, la determinazione e la sicurezza del mestiere che tutto ciò unisce, ed in lei ha fatto confidare le future mamme.

Per aver saputo trasmettere alle giovani donne il senso più profondo di un’attesa così emozionante verso il momento più bello della loro vita, ma anche quello di un percorso così delicato, faticoso e doloroso, che andavano entrambi gustati sino in fondo e che sempre richiedono fiducia reciproca, intelligenza e mani abili ed operose aperte all’amore, che abbiano avuto la grazia di essere sapute usare per poter parlare con il cuore alla mamma e al bambino.

Per aver visto e testimoniato, per oltre cinquant’anni, la meraviglia e la potenza del mistero della vita che attraverso un reciproco gioco di sguardi di gioia con il bambino e con la madre, le trasmetteva la certezza che esiste l’Infinito e la trasformava in mamma delle mamme e dei loro figli.

Per aver formato generazioni di ostetriche, così come sua madre aveva fatto con lei.

Grande esempio dell’ideale rotariano della professionalità diretta alla crescita della Società e del Bene comune.