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Stop alle pratiche sleali, dalla Comissione UE arriva la direttiva

In arrivo uno stop per le pratiche sleali nella filiera alimentare contro le quali la Commissione UE sta per varare una direttiva che prevede tra l’altro l’obbligo di pagamento entro 30 giorni ai fornitori di prodotti alimentari deperibili, divieto di cancellazione last minute o di modifiche unilaterali e retroattive degli accordi presi.

“Per ogni euro speso dai consumatori per l’acquisto di alimenti, meno di 15 centesimi in Italia vanno a remunerare il prodotto agricolo – dice Tulio Marcelli, presidente di Coldiretti Toscana - mentre il resto viene diviso tra l’industria di trasformazione e la distribuzione commerciale. Con questa direttiva si riconosce finalmente - sottolinea Marcelli – che gli squilibri di reddito e di potere nella filiera alimentare devono essere affrontati con urgenza, al fine di migliorare il potere contrattuale degli agricoltori. Gli agricoltori – conclude il leader di Coldiretti Toscana - sono infatti particolarmente vulnerabili alle pratiche commerciali sleali favorite dalla concentrazione in atto nell’industria e nella distribuzione alimentare”.

“Per superare questo monopolio commerciale Coldiretti ha dato vita al progetto di Campagna Amica, il cui obiettivo è quello di accorciare le filiere e la cui rete di vendita diretta è diffusa su tutto il territorio nazionale e regionale – ha detto Antonio De Concilio direttore di Coldiretti Toscana – I mercati di Coldiretti sono l’occasione di incontro tra agricoltori e consumatori, i quali colgono l’opportunità per acquisire anche consigli su come ridurre gli sprechi in cucina, su come conservare al meglio gli alimenti, ma anche su come utilizzare i prodotti della natura per pulire abiti, locali o oggetti, fare la pasta o il pane in casa, preparare un maquillage fai da te a costo zero. Sono anche l’occasione”. “I cittadini che accorciano la filiera e accordano la loro preferenza ai prodotti ‘Made in’ – sottolinea Antonio De Concilio direttore di Coldiretti Toscana – oltre a regalarsi gusto e salubrità, creano un’occasione per aiutare l’ambiente e l’economia locale”.

Fonte: Coldiretti - Ufficio Stampa

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