Legacoop Toscana fa ripartire lo sport livornese, contributi alle società colpite dall'alluvione
Tre realtà dell’associazionismo sportivo livornese erano state particolarmente colpite dall’alluvione che, nella notte del 10 settembre 2017, aveva provocato nove vittime e ingentissimi danni nei comuni di Livorno, Rosignano Marittimo e Collesalvetti.
Ora, a sei mesi di distanza, quelle tre realtà – Accademia della Scherma, A.G. Livornese e Polisportiva P. Carli Salviano Calcio – hanno potuto riprendere regolarmente le proprie attività sportive, anche grazie al contributo economico versato da Legacoop Toscana che ha reso possibile l’acquisto di attrezzature e la realizzazione di interventi necessari allo svolgimento delle attività delle società.
Gli interventi che hanno permesso a queste tre realtà di rialzarsi e ripartire sono stati presentati questa mattina a Livorno, nella sede del Comune, dal vicesindaco Stella Sorgente, dall’assessore allo sport Andrea Morini e dal presidente di Legacoop Toscana Roberto Negrini. Erano presenti anche i rappresentanti delle società: Adriano Tramonti, presidente della Polisportiva P. Carli Salviano Calcio; Jennyfer Cerrai, presidente dell’Accademia della Scherma e Valentina Ricci, istruttore federale della A.G. Livornese.
All’indomani della tragedia dello scorso 10 settembre, era emersa una particolare difficoltà nel settore delle attività e degli impianti sportivi, che rappresentano spazi e momenti fondamentali di aggregazione e di vita sociale e civile del territorio. Legacoop Toscana si era subito attivata per promuovere una raccolta fondi per le popolazioni colpite dall’eccezionale ondata di maltempo e aveva quindi deciso di indirizzare queste risorse alla ricostruzione e al ripristino delle attività nel settore dello sport, del volontariato e dell’associazionismo. Grazie alla collaborazione del Comune di Livorno sono state individuate le tre strutture sportive, particolarmente danneggiate, su cui concentrare – in questa prima fase – l’intervento di solidarietà.
Nello specifico, per poter riprendere a inizio anno la propria attività agonistica, alla A.G. Livornese servivano attrezzature per la palestra di via Piccioni come materassi per il volteggio, che è stato possibile acquistare grazie a un contributo di Legacoop di quasi 8mila euro. Con un contributo di oltre 4mila euro, la Polisportiva P. Carli Salviano Calcio ha potuto comprare attrezzature e abbigliamento sportivo come 100 kit completi da calcio, un casottino in legno per la biglietteria, due computer per l’attività amministrativa e due lavatrici per il lavaggio dei completi delle squadre, oltre a effettuare un intervento per il rifacimento dell’impianto elettrico danneggiato. All’Accademia della Scherma è stata invece destinata una somma di poco inferiore a 10mila euro per il ripristino dei locali interni e delle attrezzature e per la realizzazione di alcuni lavori, come la pavimentazione in parquet, porte da interni e portoncino d’ingresso e sabbiatura delle pedane.
Con il Comune di Livorno, proprietario dell’area davanti all’ingresso dell’Accademia della Scherma, è stato avviato un percorso tecnico burocratico per un intervento di sponsorizzazione da parte di Legacoop Toscana ai sensi dell’art. 19 del D.lgs del 18 aprile 2016 nr. 50, che consentirà la completa sistemazione dell’area antistante la palestra. Con quest’ultimo intervento il contributo totale versato da Legacoop sarà di circa 40.000 euro.
“È bello vedere che a distanza di sei mesi da quella tragica notte del 10 settembre la catena di solidarietà non si arresta – dichiara la vicesindaco Stella Sorgente – il ruolo della solidarietà è stato fondamentale per la nostra città, non solo per gli aiuti concreti e materiali che ci sono giunti e che ci hanno permesso di ripartire, ma per la vicinanza di tanti, livornesi e non, che hanno dimostrato di avere Livorno nel cuore e ci hanno fornito un supporto morale che non dimenticheremo mai. Un grazie dunque anche a Legacoop che è venuta in nostro aiuto in un settore importante per la nostra città, quello degli impianti sportivi, strutture di ricreazione sociale, punti di incontro per tanti”.
Fonte: Comune di Livorno - Ufficio Stampa