Materiale sanitario trasportato su piccoli droni: test a Punta Ala
Materiale sanitario trasportato su piccoli droni: è quanto sta sperimentando l'Asl Toscana sud est oggi nel comune di Castiglione della Pescaia), nella zona di Punta Ala. Si tratta della prima sperimentazione. I droni potrebbero essere usati anche per la ricerca di persone scomparse. Soprattutto serviranno a migliorare il servizio per le isole e le aree difficilmente raggiungibili.
I droni, di ultima generazione, saranno utilizzabili anche di notte attraverso sensori che rilevano il calore umano. Al progetto partecipa anche l'Università di Bologna che ha progettato un sistema per tenere in temperatura ottimale i medicinali durante il trasporto.
"Si tratta della prima fase di un progetto a livello nazionale. L'utilizzo dei droni rivoluzionerà la comunicazione con le località più isolate e difficilmente raggiungibili della nostra zona. Grazie ai droni, sapientemente condotti dai piloti dell'elisoccorso di Grosseto, a breve sarà possibile il trasporto di farmaci, materiale ematico, emoderivati, piccoli strumenti, materiale didattico e documenti, fino a un peso di circa 30 chili, in zone impervie del territorio", queste le parole di Massimo Mandò, direttore del dipartimento emergenza urgenza Asl Toscana sud est
Alla simulazione erano presenti il sindaco di Castiglione della Pescaia Giancarlo Farnetani, il sottosegretario alla Giustizia Cosimo Ferri, Enac e Enav, la capitaneria di porto di Castiglione della Pescaia e Cri.