“Stamattina mi sono alzato o bella ciao...” I giovani e Guido Lisi. Il presente e la memoria della Resistenza. I valori dei diciannove giovani fucilati dai fascisti il 28 marzo 1944 a La Porcareccia sono stati ricordati attraverso i sogni e i desideri di giustizia e conoscenza degli studenti dell'Istituto comprensivo di Barberino e Tavarnelle ed altre scuole della Valdelsa.
Il Comune di Barberino val d’Elsa ha aperto con un doppio fascio di luce rivolto ad alcuni degli eroi del secondo conflitto mondiale la nostra commemorazione dedicata alla strage di Montemaggio. Le celebrazioni della prima giornata del 74mo anniversario, organizzate dall’amministrazione barberinese, ente capofila del 2018, si sono svolte nell'aula magna della scuola media Passignano a Tavarnelle e hanno messo al centro i ragazzi, il loro desiderio di rendere onore al sacrificio delle vite spezzate dalla barbarie delle truppe fasciste e pensare al domani con la voglia di contribuire al cambiamento da cittadini, attivi, responsabili, liberi e democratici, in grado di determinare le loro scelte basandole sui principi di equità, uguaglianza, rispetto, fiducia in se stessi.
“Un'esperienza straordinaria che ci ha commossi tutti – ha detto il sindaco Giacomo Trentanovi - la voce dell'ex partigiano e volontario della Libertà Guido Lisi si unisce a quella degli studenti che cantano sul palco dell'aula magna della media di Tavarnelle ed è un'emozione forte, collettiva, che non dimenticheremo mai, come i nomi dei ventenni trucidati dai fascisti a La Porcareccia”. Video-interviste, testimonianze, interventi, letture e canti intonati insieme hanno reso speciale il momento del ricordo che si è tenuto alla presenza delle amministrazioni comunali, che aderiscono alla rete delle celebrazioni e hanno accolto l'iniziativa, alla dirigente scolastica, ai docenti e ai ragazzi.
Il cartellone delle celebrazioni per il settantaquattresimo anniversario dell'Eccidio di Montemaggio ha il suo momento centrale domani, domenica 25 marzo. Domani le celebrazioni ufficiali si terranno in due diversi momenti, la mattina con la Deposizione della corona al monumento a caduti di Barberino Val d'Elsa e alla lapide presso il Palazzo comunale di Barberino Val d'Elsa (ore 9.30), la celebrazione della Santa Messa in suffragio dei caduti presso l'ex Chiesa di S. Michele, Vico d'Elsa (ore 10.30) e la deposizione corona alla tomba di Pietro Bartalini, Cimitero di Vico d'Elsa (ore 11:45).
Nel pomeriggio l’appuntamento è nel luogo dell’eccidio a La Porcareccia. Alle ore 15 si terrà l’omaggio e la deposizione delle corone al Monumento dei Caduti. Seguono i saluti istituzionali di Giacomo Trentanovi, sindaco del Comune di Barberino Val d'Elsa, l’orazione Ufficiale di Carla Nespolo, Presidente Nazionale Anpi, l’intervento di Silvia Folchi, Presidente ANPI Provinciale Siena. Dopo l’Intervento musicale della Filarmonica Verdi di Marcialla, si terrà la deposizione della corona presso Casa Giubileo. Apertura alla visita Casa Giubileo.
Le celebrazioni si chiudono mercoledì 28 marzo alle ore 11 con la deposizione della corona alla Cappella Partigiani del Cimitero di Colle Val d'Elsa alla presenza dei gonfaloni e dei rappresentanti istituzionali dei comuni aderenti al protocollo Eccidio di Montemaggio.
Fonte: Ufficio stampa associato del Chianti fiorentino
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