Maurizio Sarti nuovo presidente del consorzio Pratotrade
I colleghi membri del consiglio direttivo di Pratotrade lo hanno eletto in sua assenza: in Cina per motivi di lavoro, Maurizio Sarti è stato votato all’unanimità ed è quindi il nuovo presidente del consorzio. Classe 1970, un diploma di perito tessile al Buzzi e poi la laurea in Economia e commercio, Maurizio Sarti è responsabile commerciale e gestione aziendale dell’impresa di famiglia, Faliero Sarti; è stato presidente di Pratofutura dal 2012 al 2015. Nel consorzio Pratotrade Maurizio Sarti è stato vicepresidente nei due precedenti mandati della presidenza di Roberto Rosati.
A votare per lui è stato il nuovo consiglio direttivo, a sua volta fresco di elezione: lo scorso 23 febbraio si è tenuta infatti l’assemblea del consorzio dalla quale è uscito un organo che coniuga l’esperienza di consiglieri presenti anche nei precedenti mandati (Sandro Ciardi e lo stesso Maurizio Sarti, ai quali nel nuovo consiglio si affianca come invitato il presidente uscente Rosati) con l’apporto di nuovi membri (Giovanni Gramigni, oggi eletto alla vicepresidenza, e Alberto Pestelli). La composizione del consiglio direttivo del consorzio è completata dal membro espresso da Confindustria Toscana Nord, Francesco Marini.
Il neo eletto presidente non ha mancato di salutare e ringraziare telefonicamente i colleghi, con i quali ha ripercorso il programma già condiviso dal consiglio e dall’assemblea del consorzio. Un ringraziamento particolare è andato al presidente uscente Roberto Rosati.
“Ci attendono impegni importanti, che abbiamo condiviso e che richiederanno l’apporto di tutti – ha dichiarato Maurizio Sarti -. Nella prossima edizione di Première Vision svilupperemo il progetto di valorizzazione del profilo ecosostenibile delle nostre aziende, già avviato nella fiera svoltasi a febbraio: avremo uno stand appositamente dedicato e di grande visibilità. Vogliamo potenziare inoltre la promozione verso il mercato cinese e già a ottobre realizzeremo a Shenzhen una fiera di nicchia per favorire i contatti con clienti in essere e potenziali.”
Sono ormai alcuni anni che Pratotrade aiuta i propri soci a proporsi sul mercato cinese: numerosi workshop e in-coming sono stati realizzati nei tre poli principali (Shanghai, Pechino e Shenzhen) e il risultato è sempre stato positivo. Recentemente Shenzhen – “zona economica speciale” della Repubblica Popolare, di particolare vivacità economica – sta diventando una sede privilegiata di queste attività, in virtù della sua collocazione geografica e della presenza di numerosi brand della moda femminile cinese.
Prosegue nel frattempo il potenziamento delle attività per favorire il rinnovamento stilistico delle collezioni dei soci del consorzio, organizzate ormai da alcune stagioni in perfetta sinergia con CPF-Consorzio Promozione Filati.
“Insieme a CPF avremo il prossimo 28 marzo un nuovo appuntamento per le tendenze moda autunno-inverno 2018-2019 – conclude Sarti -. Credo molto sulla necessità di fare squadra: Pratotrade con altre realtà come il consorzio ‘gemello’ dei colleghi produttori di filati, ma anche Pratotrade stesso al proprio interno. Il tessile di Prato è una vera forza, che potrà farsi valere nel mondo quanto più sarà capace di presentarsi con compattezza e unità. Considero questo obiettivo il più importante in assoluto della mia presidenza e del lavoro di tutti noi imprenditori impegnati a livello associativo e consortile.”
Fonte: Confindustria Toscana Nord