Controlli nelle RSA, il M5S: "Pocco senso il preavviso del sopralluogo"
“Oggi la normativa regionale prevede che davanti ad una segnalazione di anomalie in una struttura residenziale o semi-residenziale (es. una RSA) la Commissione Multidisciplinare* proceda col sopralluogo di verifica, ma con preavviso. Una scelta con poco senso perché permette al gestore di presentarsi perfetto, magari solo in apparenza, mentre dovrebbe interessare alla Regione, a tutela esclusiva degli ospiti, scovare chi non rispetta le norme” così Andrea Quartini nel post http://www.movimento5stelletoscana.it/controllo-senza-preavviso-altrimenti-poco-senso/
“L'avviso del sopralluogo – prosegue Quartini - può avere un senso nei casi di verifica per rilasciare l'autorizzazione alla struttura residenziale o semi-residenziale, ma lo perde nella fase di "controllo" del mantenimento di questi requisiti”.
“La questione non è da poco: la Commissione infatti assiste il Comune nel percorso che può comportare la decadenza dell’autorizzazione quando questo scopre nella struttura autorizzata il mancato rispetto delle norme o dei requisiti minimi a livello "strutturale, organizzativo e professionale”” sottolinea il consigliere regionale M5S
“Ho chiesto spiegazioni su questo tema dell'avviso preventivo prima dei controlli, tramite un'interrogazione. Vediamo cosa ci dirà l'assessora alla sanità” conclude Quartini.
* la Commissione è costituita dall’azienda unità sanitaria locale, composta da operatori con professionalità sanitarie, sociali e tecniche
Fonte: Area Comunicazione M5S - Regione Toscana