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Teatro Francini di Casalguidi, sette gli spettacoli in programma dal 19 marzo al 12 maggio.

Con la primavera 2018 torna l'appuntamento con la stagione di prosa del Teatro Francini di Casalguidi, promossa in stretta collaborazione tra Comune di Serravalle Pistoiese e Associazione Teatrale Pistoiese.

Sette gli spettacoli in programma, da marzo a maggio (tre serali e quattro in orario scolastico), all'insegna dell'umorismo ed affidati, come sempre, a interpreti e compagnie di spessore, capaci di attrarre e incuriosire il pubblico anche da fuori comune.

"Parte in Marzo con gli spettacoli per i ragazzi delle scuole del territorio – commenta Ilaria Gargini, Assessore alla Cultura, all'Istruzione e alle Politiche Sociali del Comune di Serravalle Pistoiese – la stagione teatrale attesa da tutti con entusiasmo; gli spettacoli saranno rivolti ai bambini dell'infanzia, della primaria e della secondaria di primo grado, che hanno aderito in massa, tanto da dover chiedere una possibile replica. Il teatro è, infatti, per il nostro pubblico giovane fonte di cultura viva e gioiosa, ma pari entusiasmo, sono certa, susciterà l'offerta per gli adulti, in Aprile e Maggio: Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere, La commedia di Candido e infine Ci scusiamo per il disagio rallegreranno tre serate permettendo agli spettatori di vivere emotivamente i contesti offerti, non mancheranno risate ricche di riflessioni. Invito tutta la cittadinanza a partecipare.”

Con la prima delle proposte di “A Teatro con la Scuola!” il sipario si alza lunedì 19 marzo (ore 10.30): in scena il 'fantasmagorico' Giro del mondo in 80 giorni_Kids, l'omaggio della Compagnia Sotterraneo, coprodotto dall'ATP, al celebre capolavoro di Jules Verne (fascia d'età: 11/14 anni). Si prosegue con Le avventure di Pinocchio della storica compagnia di burattini di Firenze, Pupi di Stac (23 marzo; 3/6 anni), Frog, prodotto da Catalyst/PEM habitat teatrali (5 aprile; 11/14 anni), per concludere con l'intramontabile fiaba del Pifferaio magico, proposta da Gogmagog/Giallo Mare Minimal Teatro (24 aprile; 6/11 anni).

All'umorismo camaleontico e visionario di Paolo Migone, il Teatro Francini si affida, invece, domenica 15 aprile (ore 21) per l'inaugurazione del cartellone serale. Dopo il grande successo di due stagioni fa con Completamente spettinato, Il popolare comico di Zelig, attore, regista e autore teatrale e televisivo, torna nella Sala di Casalguidi con un altro suo spettacolo 'cult', Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere, adattamento teatrale (messo in scena con Carlo Neri) del best seller di John Gray, psicologo, terapeuta e consulente matrimoniale, che da più di vent'anni conduce seminari in tutto il mondo, nei quali diffonde i suoi principi e le sue tecniche finalizzate a migliorare i rapporti di coppia e con se stessi. Partendo da situazioni quotidiane che conosciamo tutti e forte della sua comicità corrosiva, il “professore” Paolo Migone ci farà comprendere come trasformare l'eterno gioco uomo-donna e le differenze tra i due sessi in una fonte di complicità, e non di conflitto.

Gradito ritorno al Francini anche per Gli Omini (Francesco Rotelli, Francesca Sarteanesi, Giulia Zacchini e Luca Zacchini), più volte ospiti nelle passate stagioni. Dopo L'Asta del Santo, La Famiglia Campione, Più carati, la compagnia, Premio Enriquez 2014 e Premio Rete Critica 2015, presenterà a Casalguidi, Ci scusiamo per il disagio (sabato 28 aprile, ore 21), la prima tappa del Progetto T dell'Associazione Teatrale Pistoiese dedicato alla valorizzazione della straordinaria 'storica' linea ferroviaria Porrettana. Lo spettacolo ha debuttato nel 2015 in uno spazio denso di 'memoria' come il Deposito Rotabili Storici di Pistoia (recentemente oggetto di importanti interventi di restauro e riqualificazione da parte di Fondazione FS e visitabile dal pubblico in occasione dell'Open Day del prossimo 7/8 aprile), per poi essere ospite in importanti festival e teatri italiani. Secondo il loro caratteristico metodo di indagine etnografica sul campo, nella primavera del 2015 Gli Omini sono stati un mese alla Stazione di Pistoia, tra binari, sale d'aspetto e panchine, intervistando e raccogliendo, storie e frammenti di vita di un vasto campionario di umanità che la compagnia, con sguardo ironico ma sempre affettuoso, fa rivivere sul palco.

Sabato 12 maggio (ore 21), in un ritmo vivace e colorato, grazie al forte lavoro di squadra del G.A.D. Città di Pistoia diretto da Franco Checchi con la regia di Enrico Melosi, prende vita l'Età dei Lumi descritta ne La commedia di Candido da Stefano Massini. Drammaturgo fiorentino tra i più rappresentati anche all'estero (basti ricordare la sua Lehman Trilogy, ultima regia di Luca Ronconi), consulente artistico del Piccolo Teatro di Milano e finalista al Campiello 2017, Massini con questo testo ha voluto rendere omaggio nel 250° anniversario della sua pubblicazione al celebre libro di Voltaire, il Candide, un'opera che, all’epoca, scatenò la preoccupazione di filosofi e sovrani di mezza Europa, militari, politici e organi religiosi, mobilitati per ottenerne l'immediata censura. E lo ha fatto con una commedia ironica e graffiante, che vede al centro le avventure della briosa Augustine, una cameriera che non è una cameriera, ma un’attrice senza parte, che con abilità riuscirà ad infiltrarsi da Rousseau e Voltaire per carpire il segreto del celebre libro....

La prevendita si effettua il lunedì precedente la data delle rappresentazioni alla Biblioteca Eden di Casalguidi (0573 917414 biblioteca@comune.serravalle-pistoiese.pt.it); dal giorno seguente sarà possibile prenotare i biglietti anche alla Biglietteria del Teatro Manzoni di Pistoia (0573 991609 – 27112).

Rimangono invariati i prezzi dei biglietti: 11 euro per gli spettacoli serali, 5 euro per gli appuntamenti per le scuole.

Fonte: Ufficio Stampa

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